Serata scintillante di forte spessore culturale, cui aggiungasi che sono sempre apprezzate le serate con un socio protagonista. Dopo l’onore alle bandiere, il nostro presidente Claudio Gavioli ha salutato tutti i presenti ed in particolare il protagonista della serata: il nostro socio Nicola Nannini presente con Barbara ed i numerosi ospiti, gli sponsor Renza e Walter Luppi ed il Gallerista Andrea Maccaferri. Dopo la veloce cena, Claudio ha presentato gli importanti relatori di questa conviviale: il Prof. Gianni Cerioli, esperto e critico d’arte e il Prof. Germano Salvatorelli, Docente dell’UNIFE, profondo studioso ed esperto di storia ebraica; presente con la consorte Sig.ra Marisa Patruno. Nicola ci ha brevemente descritto come è nato il suo Golem, un’opera lontana dai suoi schemi di immagini. Si tratta infatti di una grande scultura in legno di tiglio, alta 2,30 metri costruita nel 2010 con intensa passione e gelosamente messa da parte, come per una sorta di psicologica protezione. All’inizio di quest’anno 2014, la scultura viene vista dal prof. Cerioli che ne resta stupito e propone all’artista di esporla alla visione del pubblico. Così insieme ad amici nel campo dell’arte, viene organizzata una prima mostra, che avrà luogo a Pieve di Cento il 27 settembre 2014 presso la Galleria il Ponte, in via Ponte Nuovo 23H. Altre esposizioni sono programmate in Emilia Romagna, principalmente sponsorizzate dalla Banca Centro Emilia, grazie all’amico Beppe Accorsi. Un’anticipazione con approfondimenti ed immagini sul sito www.nicolanannini.info
Il Prof. Salvatorelli, profondo conoscitore di ebraismo, ci ha sapientemente mostrato e spiegato, con dovizia di analisi storico- lessicale e di Kabbalah, cosa e chi è il Golem; un gigante vivo ma senza anima, a protezione del popolo ebraico secondo una Leggenda Praghese, creato dal Rabbino Jehuda Loew, con argilla e formule magiche e che, dall’uomo, può essere anche facilmente distrutto.Approfondimenti sul sito www.lafarina.it/files/il_golem_di_praga.pdf
Il Prof. Cerioli, grande estimatore di Nicola Nannini per la sua capacità di dare un’anima ai suoi dipinti, ci ha spiegato con un excursus di grande spessore culturale racchiuso in una elegante esposizione, l’interpretazione del Golem di Nicola ed il tipo di Mostra che sarà allestita. Si tratta di “una installazione” ovvero di un ambiente con collocazione di Cose, Oggetti, Immagini, Attrezzi e Commento musicale che, in un tutt’uno con l’opera, ne documenta l’idea, il progetto e il divenire della sua creazione. E’ una tendenza moderna quella di esporre in modo da rendere la stessa installazione la vera opera d’arte.
Al termine Claudio Gavioli, felice e molto soddisfatto di questo penultimo impegno del suo mandato, ha ringraziato Nicola ed i relatori e, con la gradita complicità di Alberto Alberghini, ha donato loro una incisione del Guercino e un libro Catalogo di Cento-Ferrara, accompagnati dal Gagliardetto, oltre ai consueti omaggi floreali per le signore Marisa e Barbara. Dopo un interessante dibattito Claudio, tra i tanti applausi, chiudeva al suon di Campana questa interessantissima serata.
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Il Presidente Claudio Gavioli fra Nicola Nannini e Barbara
 
            
         
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 Locandina Torneo Burraco
Locandina Torneo Burraco 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                