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CONGRESSO di REGGIO EMILIA 19 - 20 - 21 GIUGNO 2015

Come da programma il 19, 20 e 21 giugno, nell’accogliente e davvero rigogliosa Reggio Emilia, s’è svolto il secondo congresso del Distretto 2072.   Il nostro Governatore, Ferdinando Del Sante, con Lorella, ha accompagnato magistralmente tutti i soci, i loro consorti, in un percorso a tutto tondo.   Difficile sintetizzare in poche righe quanto è accaduto in tre giorni, ma basti pensare che si è passati dallo sport alla cultura, dall’impresa ai service senza soluzione di continuità e con vero spirito di amicizia.   I luoghi in cui il congresso s’è svolto hanno, di per se soli, comprovato la grandezza della vicina provincia.   Sabato, ospiti del Reggio Children Centro Internazione Loris Malaguzzi, pluripremiato centro per l’infanzia e l’educazione, il Presidente Claudia Balboni, con il Vice Claudio Sabatini, Carlo Malaguti con Oliva, Annalisa Bregoli, Rino Ghelfi con Gianna, Giorgio Zoli con Roberta hanno rappresentato il nostro Club. Ovviamente Guido Gilli con Cristina, hanno partecipato tutti e tre i giorni non facendo mancare la loro vicinanza al nostro amato Governatore.

Particolarmente importanti gli interventi di Andrea Pontremoli, Andrea Chiesi e Maurizio Marchesini nella tavola rotonda dedicata ai Giovani e all’innovazione.

Frizzante e, come sempre, coinvolgente il saluto di Suor Laura Girotto che ha ricevuto il PHF.

Domenica, dopo i tanti riconoscimenti, passaggio del collare da Ferdinando Del Sante a Paolo Pasini.

Al primo il nostro più accorato ringraziamento per l’annata che ci ha dedicato, al secondo il nostro più vivo Augurio di una annata 2015/2016 ricca di tanti service.

Giovedì 11 GIUGNO: “1° FESTA DI INIZIO ESTATE c/o CIGAPARK di Finale Emilia”

Il nostro Presidente, Claudia Balboni, era a Milano per un concorso internazionale di cinofilia, di conseguenza, quando il gatto manca … i topi ballano…

Festa grande, giovedì 11 giugno, c/o CIGAPARK di Finale Emilia (zona estiva all’interno di CIGAIMPIANTI). Un foltissimo gruppo di rotariani, con consorti e spesso anche figli, ha salutato nel migliore dei modi un’estate per la verità un po’ precoce e …insistente.   Serata da incorniciare, dunque, per i partecipanti e naturalmente per l’organizzatore-principe, il past president Claudio Sabatini che con la splendida Barbara e l’aiuto di Daniele Ferrari e il suo catering made in Sant’Agostino ha saputo accontentare al massimo grado i fini palati della  folta compagnia ospitati in una struttura eccezionalmente ampia, confortevole, elegante e ottimamente allestita dai ragazzi di CIGAIMPIANTI che si sono prodigati per far trovare un ambiente “all’altezza”

E’ stato un incontro giustamente informale, quello voluto da Claudio, senza discorsi o relazioni, dedicato alla convivialità, al semplice “stare insieme” peraltro allietato da una splendida musica e da voci assolutamente piacevoli oltre che di grande professionalità (Ruggero e Claudia Cieli ed una incredibile Eleonora Fava). Le note salivano dunque verso il cielo blu-notte mentre il grande schermo, appositamente allestito, trasmetteva filmati da sogno.   La serata, guidata appunto dal vicepresidente Claudio Sabatini, era iniziata con la consegna di una targa di ringraziamento da parte della preside,  Annalisa Maini, dell’istituto comprensivo “Castelfranchi” di Finale Emilia a Confindustria Modena, intervenuta con il Presidente Valter Caiumi e il Direttore Generale Giovanni Messori. Gli industriali modenesi hanno infatti posto a disposizione della scuola un significativo contributo che ha consentito a 75 ragazzi della primaria di partecipare a un importante corso di lingua inglese e di acquisire  un certificato di primo livello.

A conclusione dell’incontro, il maxi schermo ha riproposto la nota serie di foto di soci ritratti da  bambini o mentre si sposano facendo immediatamente scattare il gioco “Questo è…”.

Suono di campana in orario “normale” ma gli ultimi ospiti sono usciti ben oltre la mezzanotte dopo balli e canti.

 

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(a cura di Giulio Pola)

 

A Valter Caiumi con Claudio Sabatini

B Giovanni Messori con Claudio Sabatini

C Fernando Ferioli (sindaco di Finale Emilia)

D Annalisa Maini con Caiumi e Sabatini

E Flavio Fallarini e Claudio (lavorano assieme ormai da 38 anni)

Giovedì 4 Giugno 2015: … un bel caminetto

Una di quelle serate che ci piacciono tanto …

Nessun ospite, nessun relatore, nessuna visita particolare … solo noi soci con alcune consorti. La serata è nata da un “buco” dell’ultimo momento con tutto da reinventare, la Presidente ha detto: “parliamo del Congresso imminente e vediamo se la cosa diventa interessante”. E così è stato, Claudia ha illustrato il programma della 3 giorni di Reggio Emilia in ogni punto e dopo, bella chiacchierata fra i presenti, chiacchierata con argomenti vari, dove ognuno ha detto la sua. Particolare rilievo l’intervento di Rino Ghelfi che ci ha parlato dei “suoi paesaggi” ossia delle passeggiate che organizza come presidente della Commissione Ambiente, in particolare Sabato 6 si recheranno a Vetto, nell’appennino reggiano; zona ben conosciuta dal nostro socio Maurizio Dinelli dove, si mormora, in gioventù vi si recava  a “caccia”. Guido Gilli ci ha raccontato della “gita” precedente, fatta all’impianto idrovoro di Saiarino, nei pressi di Argenta.

Tutti soddisfatti a fine serata, in primis la nostra Presidente Claudia Balboni.

Giovedì 28 Maggio 2015: “visita all’acetaia Monari & Federzoni”

Sole e temperatura ideale in una campagna di 70 ettari di verdi vigne in pieno vigore con il grande viale con i  Pioppi Cipressino alti e stretti in duplice filar….., che portano all’ingresso della principale dell’Acetaia Monari & Federzoni; questa e la rilassante atmosfera iniziale che è stata di buon auspicio per la serata.  Accolti con gentilissima cordialità dalle sorelle Elena e Sabrina Federzoni col marito di Sabrina, Gippy Ludergnani  (vi dice niente questo cognome … infatti, Gippy è parente del nostro Marcello).  Abbiamo iniziato la visita nella “scuderia” museo di automobili d’epoca di grande valore, una passione del papà di Sabrina ed Elena  ora mantenuta e continuata con competenza dagli eredi.   Sabrina ed Elena ( quarta generazione)  dopo averci raccontato l’interessante storia della famiglia ci hanno poi accompagnato nella acetaia  fra i tanti grandi tini in legno e di acciaio inox illustrandoci tutto il ciclo di lavorazione e di invecchiamento e delle tante ricette di aceto balsamico richieste dai vari paesi di esportazione. Nelle acetaie dell’azienda si producono 9.300.000 litri/anno di aceto balsamico  che viene imbottigliato nei capannoni attigui su cinque linee con un ritmo di 200.000 bottiglie al giorno.   Il prodotto viene esportato nel mondo in 52 paesi e principalmente in Corea e Giappone e come ci ha anticipato Sabrina stanno corteggiando e lavorando per “sedurre” il mercato cinese.   Dopo un fugace brindisi alle bollicine di Lambrusco millesimato (presso il bellissimo “BARSAMICO”, il bar interno all’azienda, c’è stata la suggestiva visita al capannone per l’invecchiamento con un distesa di botti in legno dove l’aceto riposa per anni in ambiente controllato “al lume di candela”.

Sul web interessantissimi approfondimenti sulla Monari & Federzoni e sul Balsamico di Modena IGP e Tradizionale.

La festa è continuata al ristorante “La Lanterna di Diogene” suggestivo ristorante in quel di Solara, sulla sponda sinistra del Panaro dove abbiamo degustato ottime specialità della casa da raccomandare anche per incontri intimi al lume di candela.   Al ristorante la famiglia Federzoni ha ringraziato il Rotary per la visita alla loro azienda ed ha omaggiato tutti i presenti con una bottiglietta di Aceto Balsamico di Modena IGP.   In fine la nostra presidente Claudia molto soddisfatta, per aver chiuso alla grande anche questo penultimo mese del suo mandato, ha ringraziato la Famiglia Federzoni per la squisita ospitalità e si è complimentata con Sabrina, che oggi è l’anima della azienda, per la competenza con cui ci ha illustrato il ciclo produttivo dell’azienda e per il grande successo della MONARI & FEDERZONI, leader nella produzione di questo “Oro Nero di Modena”.   Doverosi i ringraziamenti a Barbara e Claudio Sabatini per averci fatto conoscere questi loro prestigiosi amici ed organizzato la splendida serata.

Prima del congedo col suon di campana Claudia ha fatto un omaggio floreale ed i gagliardetti del nostro Rotary Club di Cento, alla famiglia Federzoni a ricordo della nostra interessante visita.  Meritatissimi i tanti e lunghi applausi.

 

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in alto a sx: Elena Federzoni, Barbara, Sabrina Federzoni, Claudio Sabatini e Gippy Ludergnani

in alto a dx: scorcio della scuderia

in basso a sx: una vista parziale della zona invecchiamento

in basso al centro: Claudia con le sorelle Federzoni

in basso a sx: Claudia con Giovanni, il gesatore della "Lanterna di Diogene"

Giovedì 22 Maggio 2015: “Handicamp al Camping Florenz”

Una serata da non dimenticare, con tanti ospiti e rappresentanti dei sei club estensi. Il meeting di venerdì 22 maggio è fra quelli da incorniciare, nel senso che ha interpretato perfettamente uno dei principali filoni dell’attività – dello spirito – del movimento della ruota, quello che attua la solidarietà e la fratellanza.   Al Camping Florenz del Lido degli Scacchi si è dunque svolto l’atto conclusivo della quindicesima edizione dell’Handicamp che consente a decine di disabili (quest’anno i partecipanti sono stati 62) di trascorrere con i loro accompagnatori un periodo di vacanza al mare. Tutto questo è reso possibile dai sei Rotary estensi a cominciare dal club Comacchio – Codigoro - Terre Pomposiane cui si deve non solo il coordinamento e la gestione principale ma anche la grande disponibilità di molti soci. Fin dall’inizio. A loro – occorre rimarcato – va il grande grazie dei rotariani non solo estensi.    Che l’iniziativa sia di quelle di valore lo ha testimoniato anche la partecipazione del governatore Ferdinando Del Sante. Nel suo intervento il capo del Distretto 2072 ha sottolineato come occorra essere rotariani con la mente, con le mani e, appunto, con il cuore. L’Handicamp, ha aggiunto, rappresenta “uno dei progetti che mi hanno offerto maggiori soddisfazioni”. Del resto l’area estense è prodiga di iniziative di rilievo.   Del Sante ha voluto poi sottolineare il ruolo attivo, assolutamente rilevante, svolto dal governatore eletto Maurizio Marcialis che, giocava…in casa; dall’assistente del Governatore il nostro Guido Gilli e dal titolare del Camping Florenz Gianfranco Vitali (rotariano di Comacchio)  che da anni mette a disposizione gratuitamente la struttura.   Nel corso della serata Teodorico Nanni presidente di Unitalsi (ma anche rotariano di Ferrare est) ha voluto ringraziare il Rotary a nome della varie associazioni del volontariato che hanno preso parte con propri aderenti all’Handicamp. Nanni ha a sua volta sottolineato i valori del Rotary e quelli della solidarietà.

A conclusione della serata il Rotary di Comacchio ha conferito un Paul Harris fellow all’associazione Pronto Amico di Codigoro molto attiva nel trasporto del malati e sul fronte dell’educazione al volontariato.

Il nostro club era rappresentato al tavolo della presidenza dal past presidente Carlo Malaguti.

Giovedì 14 Maggio 2015: “Ipertrofia e cancro alla prostata”

“Ipertrofia e cancro alla prostata” è stato l’argomento trattato  dal Dott. Maurizio Simone  che ha catturato l’attenzione dei tanti presenti in maggioranza maschi, ovviamente i  più … direttamente coinvolti. La nostra presidente Claudia Balboni ha letto un sunto del nutrito curriculum del Dott. Maurizio Simone che attualmente oltre ad essere il Direttore Responsabile del reparto di Urologia dell’ospedale del Delta ricopre prestigiosi incarichi in associazioni scientifiche del settore a livello nazionale ed internazionale.  In atmosfera molto amichevole e Maurizio ci ha mostrato immagini dettagliate della ghiandola prostatica e come si presenta la normale ipertrofia dovuta all’età e come si diagnostica il cancro alla prostata. Molto interessante l’evoluzione nei secoli sia degli esami diagnostici sia dei “ferri del mestiere dei chirurghi” con l’accelerazione tecnologica degli ultimi decenni che ha permesso di curare molti casi solo con farmaci e di ridurre i tempi di degenza post chirurgia grazie all’utilizzo anche del laser e minuscole telecamere con monitor.   Tutti attenti anche quando il  dott. Maurizio ci ha consigliato come e quando fare esami di controllo preventivo dove l’unico parametro ancora valido è il PSA (Prostate Specific Antigen) nel sangue facendo molta attenzione ai limiti ammessi indicati nei referti dove il limite 4,00 è si corretto per i 70enni  ma eccessivo e può essere già pericoloso per i 50enni: Importante controllare come il PSA evolve nel tempo.   Altro importante consiglio è quello di evitare controlli preventivi prima dei 50 anni se non si hanno evidenti disfunzioni; questo per non cadere in inutili preoccupazioni che possono minare anche i rapporti di coppia.   Inevitabili le tante domande dei presenti alle quali Maurizio ha esaurientemente risposto in modo anche divertente e giocoso.

Al termine la Nostra Claudia ha ringraziato il relatore e gli amici Alessia e Michele Montanari che hanno proposto ed organizzato questa interessante serata.  Prima del congedo col suon di campana Claudia ha donato a Maurizio il gagliardetto del nostro Club ed una serigrafia; ad Alessia un omaggio floreale fra i tanti meritatissimi applausi.

 

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Michele Montanari, Maurizio Simone, Claudia, Alessia e Andrea

Giovedì 30 Aprile 2015: Apericena .

Un “happy hour” piacevolissimo e salutare, dopo le ultime interessanti conviviali in sede e in trasferta, ha chiuso il decimo mese di questa “frizzante annata” ed aperto il ponte del 1° maggio.

La nostra presidente Claudia Balboni, presente con mamma Luisa, ha tenuto sempre alta ed in crescendo, l’allegria della spensierata serata che ha voluto concludere invitando i molti presenti ad alzare i calici con le note di “Happy Byrtheday to You” al nostro Internetman Claudio Sabatini; meritatamente gratificato da scroscianti applausi. Poi il tocco di campana ed il congedo finale.

 

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Claudia & Claudio. (Presidente e vice presidente)

Giovedì 23 Aprile 2015: Veloce come Vandalo, scritto da Mario Natucci.

Salone dell’Hotel Europa gremito per questa conviviale che ci ha riportato alla memoria il nostro amico Alessandro Falzoni Gallerani socio fondatore nel 1957 del nostro R C di Cento e presidente del club per 2 annate dal 1973 al 75 e scomparso  da pochi anni , in quanto il cavallo Vandalo è stato di proprietà del suo omonimo nonno dall’anno 1869.   Il nostro presidente Claudia Balboni dopo aver dato il benvenuto a tutti i presenti ha presentato il relatore della serata Mario Natucci accompagnato dalla moglie Annalisa e gli ospiti Valeria Bragagni, Giuliana Falzoni Gallerani, Francesca Bonvicini e Giuseppe Sitta. Un particolare grazie ad Alberto Lazzarini per aver organizzato questo incontro.   Dopo l’ottima cena, con degustazione di ottimo vino Vandalo di uve Nero di Troia prodotto in onore dell’omonimo Cavallo, dalla cantina Pugliese di Castel del Monte, si entra nel vivo della serata con la storia di Vandalo il famoso cavallo del quale  Mario Natucci giornalista e scrittore nel suo libro “Veloce come Vandalo” racconta la sua storia e quella dei suoi proprietari e non solo.

Molto apprezzata l’idea di Alberto di trattare “Vandalo” con tante domande all’autore invece di una banale relazione; e così abbiamo appreso che Vandalo, bellissimo cavallo nasce nell’allevamento del Marchese Costabili di Consandalo FE nell’anno 1862 e viene poi comprato da Vittorio Emanuele II re d’Italia che lo tiene pochissimo perché il cavallo pur essendo veloce e potente è imprevedibile e indomabile particolarmente nei periodi dell’amore.   A 7 anni Vandalo viene acquistato per 6 mila lire da Alessandro Falzoni Gallerani, molto colto e poeta, che oltre essere anche il bisnonno di Mario Natucci è un  ricco proprietario terriero proprietario anche del castello di Galeazza.  Alessandro pensa di rendere più docile Vandalo facendolo castrare prendendosi critiche ed insulti dall’ambiente ippico; ma questa decisione si dimostrò vincente sia per i profitti economici che di prestigio.   Vandalo nella sua lunga carriera vince oltre 200 gare anche all’estero diventando un mito nazionale e motivo del detto “veloce come Vandalo” e dopo aver avuto molti proprietari che lo hanno pagato fino a 20 mila lire (il valore di una grande tenuta agricola) vandalo a fine carriera torna  al paese natio riacquistato dal Marchese Costabili.

(La storia di Vandalo è veramente una storia da “libro cuore” che meriterebbe  come spesso accade che qualcuno avesse la splendida idea di farne un film).

Tutti soddisfatti alla fine hanno acquistato il libro con dedica personale dell’autore, il cui ricavato è stato totalmente devoluto al service per la scuola media di Finale Emilia per il materiale pro diversamente abili.   Infine Claudia ha donato una serigrafia al relatore e un omaggio floreale ad Annalisa in ricordo della serata fra tanti applausi ed il suon di campana.

 

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da sx: Alberto Lazzarini, Mario Natucci, Claudia Balboni e Annalisa

Venerdì 10 Aprile 2015: Interclub a Ostellato

In un clima di vera amicizia e cordialità, un rotaryano doc, fondatore del Suo Club, Giuseppe Zanotti, ha catturato l’attenzione sia delle signore, che dei signori.  Un Interclub dell’area estense all’insegna della vera imprenditorialità tutta e solo italiana, ma che vende all’estero per il 90% del suo fatturato.   Stilista sopraffino di scarpe sia da donna che da uomo, ha l’apprezzamento della stars di tutto il mondo, che non calcano il red carpet se non con scarpe Giuseppe Zanotti.  Da artigiano produttore di gelati nei periodi estivi, ad allievo degli artigiani di scarpe di San Mauro Pascoli, in quella zona Cesenate in cui l’imprenditoria delle scarpe ha espresso grandi professionalità, è nata la passione del nostro ospite; uomo di grande intelligenza, oltre che di modestia insolita, viaggia tutto il mondo ed ha punti vendita in ogni dove.    La sua storia ci ha affascinati, i suoi video stregati, ma la presenza di alcune scarpe della collezione estate 2015 ha catturato ogni attenzione.    Giuseppe, accompagnato da Nicoletta, la sua compagna, dalla sua efficiente e preparata segretaria, dal responsabile commerciale e dalla responsabile della comunicazione, ci ha regato tre ore fantastiche.

Al termine, dopo i saluti di rito, le signore hanno ricevuto, tutte, un omaggio di design dello stilista: un porta chiavi Giuseppe Zanotti.    Al tavolo della presidenza, il nostro amatissimo assistente del governatore, Guido Gilli, s’è divertito nel vedere le presidenti di club e l’incoming del Giulietta Masina così “prese” dalla narrazione di come nasce una scarpa gioiello: a Lisi, unico rappresentante maschio dei presidenti di club, non è rimasto che rimanere rassegnato alla situazione.

Grazie a tutti gli intervenuti, ma un grazie particolare a Maria Teresa, presidente del Club Codigoro Comacchio e Terre Pomposiane, per l’opportunità data anche agli altri club estensi.

 

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A sx: tavolo della presidenza

A dx: le Presidenti “al femminile”

Giovedì 26 Marzo 2015: Premio “Rotary Club di Cento”

Una bella serata all’insegna dei giovani, puntualmente presieduta da Claudia Balboni, nella quale è stato assegnato il 6° Premio Rotary Club di Cento (iniziato nel 2010 con Claudio Sabatini).

Claudia ha salutato i numerosi presenti ed i ragazzi del Rotaract col loro presidente Martina e tutti i protagonisti di questa serata. Il premio Rotary Club di Cento è una borsa di studio ER-GO, sponsorizzata dal nostro Club, che viene assegnata ogni anno allo studente universitario con indirizzo scientifico, più meritevole con i requisiti del bando.   La selezione è operata dalla commissione ER-GO alla quale partecipa anche il nostro sempre attivissimo Rino Ghelfi.   Quest’anno è stata premiata Elena Arnone studente al 5° anno di Chimica Farmaceutica alla UNIFE,  presente con la sua orgogliosa famiglia, molto applaudita dopo il suo spigliato intervento dove ha ringraziato il nostro Club.   Elena è una Centese che si è già fatta notare in passato per le tante pagelle d’oro assegnate per i suoi profitti scolastici.

Per ER-GO erano presenti la direttrice Patrizia Mondin,  Patrizia Pasini e Giovanni Rinaldi, responsabili delle graduatorie che ci hanno spiegato come Er-Go azienda della regione Emilia-Romagna per il diritto allo studio, sia molto attiva e che anche in questo ultimo anno 2014/15 è riuscita soddisfare al cento per cento le richieste di sussidio con 19265 borse di studio per complessivi 74 milioni di euro con fondi statali, regionali e da privati.

Abbiamo anche ascoltato l’entusiasmante racconto dei ragazzi oggetto dello Rotary Exchange Students 2014 e che hanno trascorso un intero anno scolastico in USA: Camilla Fariselli, 19 anni di Castello D’Argile ospite di famiglie a Santa Cruz in California; Giacomo Bertopelle, 18 anni di Castello D’Argile, ospite a Milesbones in Pennsylvania che in questa serata era accompagnato dal cugino Mirko Bonino di Orlando Florida.   In conclusione della serata con tanta gioventù, Claudia ha sottolineato come questi ragazzi siano la dimostrazione tangibile dell’importanza di investire sui giovani per un futuro migliore. Agli ospiti un omaggio floreale e il gagliardetto del Club prima del congedo col suon di campana ed i meritatissimi applausi.

 

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A sx: Claudia con Elena Arnone

Al centro: Claudia con i nostri Ospiti di ER-GO

A dx: Claudia con Camilla Fariselli e Giacomo Bertopelle.

Mercoledì 18 Marzo 2015: SERVICE club estensi per l’istituto Ramazzini di

Regnava un’atmosfera di tempi passati, personaggi cortesi come ci sentivamo, nel Castello dei Bentivoglio, costruito da Giovanni II tra il 1475 e il 1481, Domus Jocunditatis, dimora di caccia e di sollazzi. Accolti dallo splendido cortile a pianta quadrata delimitato da ariosi porticati definiti da grandi archi a tutto sesto, siamo saliti al piano superiore e siamo stati abbracciati dalla splendida “Sala dei Cinque Camini” dove si è svolta la serata rotariana degli Interclub Estensi, preceduta da un apprezzato e gustoso buffet nella “Sala del Pane”, adorna di un ciclo di splendidi affreschi che illustrano la storia della panificazione. Erano presenti il Governatore Ferdinando Del Sante e i presidenti dei Rotary Estensi per la consegna ufficiale del Progetto approvato dal Distretto 2072 per la creazione di una struttura di Unità Operativa di Biologia Molecolare all’interno del CRCCM (Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni) dell’Istituto Ramazzini che nel Castello trova ospitalità. A ricevere il Progetto la direttrice dell’Istituto Dott.ssa Fiorella Belpoggi che in una prolusione ne ha illustrato le finalità di ricerca. Studio dei componenti chimici immessi nell’ambiente dalla produzione industriale dal dopoguerra ad oggi e il loro impatto con la salute, in particolare sulla loro eventuale influenza nell’insorgenza di forme tumorali e di altre patologie degenerative, come il Morbo di Parkinson. La ricerca, che viene svolta con la collaborazione di altri Enti stranieri, si attua somministrando le diverse sostanze in animali da esperimento e studiando poi le modalità di eventuali insorgenze di forme cancerose.   La dottoressa Michela Padovani, ricercatrice dell’Istituto, ha illustrato il dettaglio delle operazioni attuate con la nostra donazione che si sono declinate nell’acquisizione di un’ultracentrifuga refrigerata, di un omogeneizzatore e di una strumentazione di base per estrarre gli acidi nucleici DNA e RNA dai nostri tessuti. Attualmente l’Istituto ha evidenziato come l’influenza dei campi elettromagnetici in associazione a radiazioni ionizzanti abbia provocato un aumento di tumori mammari.   Dopo i saluti del Governatore Ferdinando Del Sante la serata si è animata da un insolito, ma efficacissimo duetto tra un narratore, l’esimio Professor Roberto Corinaldesi, docente di Medicina Interna presso l’Università di Bologna, e il cantautore dialettale intramurario di Bologna, come si definisce, Fusto Carpani. Il tema: <<Quando i portici di Bologna erano di legno”. Si è trattato di una splendida passeggiata sotto i portici di Bologna dove ad un excursus storico del Prof. Corinaldesi sugli unici e splendidi portici bolognesi che si sta cercando di far accettare dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, è stata alternata una canzone o una ballata dell’ironico Carpani. Il relatore ha illustrato come i portici facciano la loro ricomparsa, dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e la loro sopravvivenza nei chiostri conventuali, poco più in là dell’anno mille, con l’inurbamento. Coprono una lunghezza totale di 38 chilometri, presentano 8000 colonne e sono nati da una legge del Senato di Bologna del 1288 che imponeva che tutte le case dovessero dotarsi di un portico, il cui mantenimento era a carico dei proprietari mentre il Comune si riservava l’uso del suolo. L’altezza minima era stabilita in 2,66 metri e dovevano essere costruiti in legno. Splendidi esempi attuali sono Palazzo Isolani, i cui pilastri in quercia sono alti 9 metri, e palazzo Grassi (via Marsala). Nel 1567 un’ordinanza comunale imponeva che i portici fossero costruiti in laterizio o pietra.

Come un’antifona salmodica a questo punto entra in campo la chitarra e la voce di Fausto Carpani che ci canta “La leggenda di Stifonti” (Settefonti di Ozzano), uno struggente e sfortunato amore di un cavaliere per una badessa. E poi “Paradisus Lex”, una ballata che narra come nel 1456 Bologna, fra le prime al mondo allora noto, decise di liberare 5855 servi della gleba, pagando ai loro padroni ben 10 lire per i servi sopra gli 8 anni e 8 lire per quelli con meno di 8 anni. I nomi di questi servi sono riportati nel libro Paradisus Lex conservato negli Archivi di Stato della città.  Riprende ancora la narrazione il Professor Corinaldesi narrandoci dei Portici di San Luca, i più lunghi con i loro 3796 metri, dei 657 archi e dei lavori che iniziarono nel 1674 sotto il papato di Clemente X. Quindi illustra il Portico degli Alemanni, i portici della Certosa del 1811. Curiosa è la motivazione che portò alla costruzione della lunga loggia che chiude ad est Piazza Maggiore. Sotto il cardinale legato Carlo Borromeo nel 1564 si decise di nascondere le brutte e vecchie case che erano ad est della piazza e costruirono all’uopo una serie di logge. La prima fu il Portico dei Banchi (che chiuse l’attuale via Clavature, la Ciesa di santa Maria alla Vita). Quindi si eresse il Portico del Pavaglione che si compone di due parti, il Portico della Morte (chiude l’Archiginnasio) e il Portico delle Scuole (oggi piazza Galvani).

Il momento musicale che si alterna è “L’armata del pane e del sale” che canta la battaglia vincente di una flottiglia di barconi bolognesi contro l’agguerrita flotta veneziana del comandante Contarini.  Termina la sua accattivante e interessante esposizione il Professor Corinaldesi dandoci alcuni guinness relativi ai portici: il più alto (9,60 m) è quello dell’Arcivescovado; il più stretto (95 cm) è quello all’angolo di via Saragozza e via senza nome, la pudicizia gli aveva sottratto il vecchio nome di “via fregatette”, luogo di bordelli; il più largo è quello della Basilica di santa Maria dei Servi.  E la bella serata rotariana si chiude con la voce del nostro cantautore che ci intona le sue ultime due canzoni: “Dura Lex”, una nostrana Spoon River che canta di persone condannate a pene terribili per aver commesso reati a volte lievi, e “Al guasto”, distruzione dello splendido Antico Palazzo Bentivoglio a Bologna ad opera della popolazione inferocita, sobillata dal Papa guerriero Giulio II.

Come sempre, in tutte le "trasferta", molto importante la presenza dei nostri soci con consorti, dando motivo alla nostra Presidente Claudia Balboni di ... "stimarsi" per l'ennesima bella figura.

 

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Tavolo della Presidenza con tutti i Presidenti Estesi e il Governatore Del Sante

Giovedì 12 Marzo 2015: Sondra Coizzi e… La dama di Chiunsano

Serata presieduta dalla nostra Claudia Balboni presente col marito Andrea, che ha salutato tutti presenti e gli ospiti : Sergio Benea Presidente Lions Bondeno, Sondra Coizzi col marito Andrea Barbieri la figlia Caterina.  Un particolare grazie Claudia lo ha rivolto a Claudio Gavioli e Maria Carla per l’organizzazione della serata e per l’accoglienza con il dono di una rosa a tutte le signore.  Dopo la conviviale Claudia ha presentato la relatrice della serata Prof.ssa Sondra Coizzi laureata in lettere, insegnante ed appassionata studiosa della storia antica dei nostri territori con la pubblicazione di tanti saggi e di due Volumi su Gaiba ed il recente successo del suo primo romanzo La Dama di Chiunsano.  Sondra ci ha fatto una interessantissima  “lezione” sulle invasione barbariche e la caduta dell’Impero Romano e ci ha raccontato della Dama di Chiunsano, una nobildonna Ostrogota del 500 D.C. della quale è stato scoperto il suo scheletro ben composto e con preziosi gioielli di corredo funerario.  La scoperta è stata fatta il 2 settembre 1991 da Hermann Busing dell’Università di Bochum della Ruhr durante gli scavi fra Gaiba e Ficarolo località Chiunsano.  Sondra ci ha mostrato una documentazione della zona degli scavi e ci ha fatto vedere una riproduzione dei i tanti monili preziosi in massiccio argento dorato, rimarcando l’importanza della scoperta che conferma la presenza non solo degli Ostrogoti in questi territori.   Su questa scoperta Sondra ha impostato il suo fantastico Romanzo dal titolo La Dama di Chiunsano nel quale oltre descrivere i luoghi ed i tempi storici della protagonista Amalia, l’autrice costruisce un fantastico racconto con “un Thriller a “sfondo giallo erotico” di gradevolissima lettura. Chi ha acquistato il libro ha messo un post-it segnalibro sulla “emblematica pag.57” che Sondra ci ha fatto ascoltare. Grande interesse con tante domande dalla gremita sala, alle quali Sondra ha risposto con la sua comprovata conoscenza.

Approfondimenti sul WEB.   http://it.wikipedia.org/wiki/Corredo_della_dama_di_Chiunsano 

In conclusione della serata Claudia molto soddisfatta di questa bella trasferta, ha donato a Sondra un ricordo della serata ed il gagliardetto del Rotary Club di Cento, prima del suon della campana di congedo.

 

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A sx:Tavolo della presidenza

A dx: la nostra Presidente con la relatrice

Giovedì 5 Marzo 2015: Istituto CALVI di Finale Emilia, un esempio da seguire

Una serata sorprendente interessante, vivace e commovente nel segno anche del volontariato che la nostra presidente Claudia Balboni, in chiusura, non ha esitato a definirla “ la più bella della sua annata rotariana” perché ha dimostrato come la competenza, la passione e tanto amore siano le armi per dare la gioia di vivere anche alle persone disabili che in questa occasione hanno insegnato a noi cosa è la felicità.   Nel salone dell’Hotel Europa abbiamo ospitato “L’Istituto Tecnico Agrario Statale Ignazio Calvi di Finale E.” che è venuto per ringraziarci e farci conoscere la loro attività scolastica e come sono diventati un esempio a livello Europeo per il modo di integrare, nella scuola, normodotati e diversamente abili.   Claudia dopo il benvenuto ai presenti ha presentato gli ospiti: Pino Battaglia presidente Lions Pieve di Cento; la Dirigente-Preside Maura Zini, il Vice Preside Enos Ardizzoni, la Past Preside Annalisa Maini, oggi Dirigente degli Istituti comprensivi  di Finale Emilia,  le educatrici BES Anna Cherubini, Benedetta Martinelli e Serena Luppi, il Maestro di Musica Federico Alberghini, la Maestra di Danza Alessia Goldoni e tanti ragazzi dell’Istituto Calvi.   Travolgente l’esibizione dell’orchestra Rulli Frulli “La Ciurma” creata e diretta da Federico con i suoi 62 elementi 12 dei quali con sindrome di Down o Autistici, utilizzando strumenti da loro creati nei laboratori del Calvi con materiali di recupero: bidoni Agip che diventano tamburi, ringhiere come chitarre, tubi come xilofoni, mattonelle come pianoforte, manici di scopa e pentolame ecc. All’attivo 32 tour di successo in  Italia e all’Estero.

Arben e Simone della scuola Les Arts di Alessia, che collabora anch’essa con il Calvi, ci hanno mostrato e fatto capire perché hanno tanti Fans e sono diventati famosi nella danza Hip-Hop.    Due bellissimi filmati voluti ed ideati dalle educatrici “animatrici” Anna, Benedetta e Serena ci hanno mostrato le tante attività dei laboratori dalla agricoltura, giardinaggio, cucina, computer, sport dalla ginnastica all’equitazione ecc. dove i 43 ragazzi “speciali” del Calvi, sono perfettamente integrati in tutte le attività.   Il secondo filmato è un capolavoro che mostra il coinvolgimento di tutti e che si trasforma in un silenzioso emblematico elogio a tutta la classe docente del Calvi con  in testa la Presidenza;  in 10 minuti di frenetica danza ci ha mostrato una festa giocosa dove i ragazzi si scatenano nei corridoi, nelle aule, all’aperto, trascinati da tutto il personale docente e non della scuola; provvisoria ed ancora nei container post terremoto. (Il prossimo maggio sarà inaugurata la nuova scuola ristrutturata.)

La preside Maura Zini ci ha spiegato che il prestigio dell’Istituto Calvi è dovuto anche agli aiuti di tanti volontari, come la nostra Oliva Vultaggio Malaguti, che dedicano del loro tempo per assistere ed educare questi ragazzi, e alle donazioni di privati che permettono la dotazione di aggiornati strumenti di lavoro.   Un ringraziamento molto sentito Maura lo ha rivolto al nostro Rotary Club per i continui contributi e soprattutto perché nell’anno del sisma, tramite Annalisa Bregoli e Claudio Sabatini, con i fondi Rotary pro terremoto e stato possibile dotarsi di un fantastico Fiat Ducato (9 posti); in questa occasione in mostra nel nostro parcheggio.  Lo scambio di doni ed interminabili applausi hanno concluso la serata da ricordare anche come peccato per chi non c’era.

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a sx Claudia co Annalisa Maini, dirigente scolastico del Calvi al tempo del terremoto

al centro : esibizione degli “artisti”

a dx: Claudia con Maura Zini, attuale Dirigente scolastico del Calvi

Giovedì 26 Febbraio 2015: Giuseppe Giorgi ci parla della “linea Gotica”

Relatore un noto nostro socio notaio + un tema che ci ha toccato da vicino; sono gli ingredienti che hanno garantito la massiccia presenza a questo graditissimo caminetto.  La nostra presidente Claudia Balboni  ha salutato e dato il benvenuto a tutti i presenti ed al protagonista della serata, Giuseppe Giorgi, accompagnato dalla moglie Flavia e dalla figlia teenager Francesca.  Giuseppe ha subito catturato l’attenzione con una bella lezione di storia sulla II guerra Mondiale, mostrandoci la piantina della linea gotica che iniziava in quel di Pesaro toccando tutto il crinale appenninico fino al Tirreno a Massa Carrara. Questa era il baluardo voluto da Hitler ed i generali tedeschi per respingere la Liberazione Italiana degli eserciti Americani ed Alleati iniziata con lo sbarco in Sicilia all’inizio dell’estate del 1943.

Toccante ed avvincente il breve filmato storico sulla liberazione di Monghidoro dell’ottobre 43, che ci ha mostrato bombardamenti, carri armati e crude battaglie di trincea con commoventi racconti di testimoni ancora viventi. Monghidoro  è il paese molto caro a  Giuseppe Giorgi dove diverse volte ci ha ospitato e relazionato nella sua casa natia. Simpatico ricordare che il paese, che si trova dopo una dura salita, inizia col cartello: Benvenuti a “Monghidoro già Scarica l’asino”.  Giorgi ci ha mostrato molte immagini dei luoghi e di paesi dell’appennino come Firenzuola rasa al suolo, Castel del Rio dove oggi c’è un grande ed interessante Museo che è consigliato visitare ecc.  Inevitabile il lungo dibattito che Claudia ha concluso esprimendo la soddisfazione di tutti per la bella serata che ci ha riportato a meditare e ricordare tante esperienze personali e famigliari. I doni ricordo a Giuseppe e floreale a Flavia hanno preceduto la chiusura col tradizionale suon di campana. 

 

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Giuseppe, Claudia e Flavia

Sabato 21 Febbraio 2015: TRANSAMINASI DAY …

Tantissimi in fila a rimarcare il successo del “Rotary Transaminasi Days” al Centro Commerciale Bennet di Cento che dalle 14,30 fino alle 19 di sabato 21 febbraio ha visto impegnati i medici volontari del Rotary per eseguire gratuitamente gli esami delle transaminasi su oltre 200 persone.  Un risultato molto soddisfacente anche sotto l’aspetto statistico sanitario perché ha mostrato solo un caso positivo, quindi un possibile contatto col virus dell’epatite C; media 0,5%, mentre sulla popolazione Italiana la media è del 3%.

Molto soddisfatta la nostra Presidente Claudia Balboni sempre presente a garantire il migliore svolgimento di questo straordinario evento che oltre a servire la comunità nella prevenzione della salute, ha fatto conoscere e dato prestigio al Rotary.  Claudia vuole esprimere il ringraziamento ed il suo plauso ai Volontari: Beatrice Rovatti che ha materialmente eseguito tutti i prelievi del sangue, Dott. Menegatti (manager della società Roche) che con le sue moderne attrezzature ha eseguito tutte le analisi con risultato immediato, Maurizio Dinelli, Giorgio Allegri, Claudio Gavioli e Marco Farneti che si sono alternati con la loro presenza per far fronte ad ogni assistenza medica ed alle tante informazioni richieste.  Un sentito Grazie anche a Guido Gilli e Cristina per il prezioso aiuto nella organizzazione dell’evento; a Claudio Sabatini per il Video Rotary in continua proiezione, a Primo Zannoni e Corrado Martelli per la disponibilità dei tavoli e sedie. a Rino e Gianna Ghelfi, Giorgio Garimberti  Nicola Fabbri, Annalisa Bregoli, Gilberto Galantini, Carlo Malaguti e Raffaella Cavicchi per la loro disponibile assistenza.

Il Rotary Club di Cento ringrazia la Direzione Bennet per la concessione gratuita per l’utilizzo degli spazi coperti.

 

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alcune fasi della giornata

Giovedì 12 Febbraio 2015: ARALDICA … e dintorni

Interessantissima serata con Arnaldo Facchini, centese classe 1938, e la sua grande passione per la materia, che ha catturato l’attenzione di tutti spiegandoci l’Araldica dalle sue origini, con le sue regole e con la sua applicazione anche nel territorio del Cento-Pievese.

Abbiamo così imparato a distinguere gli stemmi delle Nobili Famiglie e delle istituzioni Civili, Militari e Religiose ed i Blasoni che sono i brevi sunti della descrizione dello stemma.

Tutti attenti quando Arnaldo ci ha mostrato e descritto gli stemmi di alcune note famiglie Centesi come i Govoni, Chiarelli, Panini , Ferrari  e Pievesi come i Riguzzi; stemmi che ha trovato nei libri storici o fotografati da lui stesso nelle nostre strade e nei nostri Cimiteri.

Interessante anche la conclusione della sua relazione con la descrizione dello stemma commerciale della Scuderia Ferrari col cavallino rampante che Francesco Baracca aveva stampato nel fianco del suo aereo: stemma che Enzo Ferrari da Maranello ha reso famoso in tutto il mondo.

Sul web nella voce araldica si trovano molti dettagli trattati in questa serata che è stata molto apprezzata perché, come ha detto in chiusura la nostra presidente, Claudia Balboni, ha trattato una materia a molti sconosciuta.

Tanti applausi con dono ricordo e gagliardetto ad Arnaldo Facchini ed un grazie a Stefano Fiocchi che lo ha invitato; poi il Din Don con la campana di chiusura.

 

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Arnaldo Facchini con Claudia Balboni

Giovedì 05 Febbraio 2015: INTERCLUB area Estense con Franco Perlasca

Un INTERCLUB di tutta l’area estense ricco di interesse e di emozioni.

Nel tardo pomeriggio i soci e gli ospiti hanno avuto l’occasione di visitare la prima parte dei locali, già adibiti ad ex carceri, nella bella Ferrara, che costituiscono il primo passo verso la realizzazione di un imponente Museo Nazionale della civiltà Ebraica.

Accompagnati dal Vice Sindaco, Dott. Maisto, abbiamo potuto apprezzare i progetti ed i plastici che hanno dato senso concreto a ciò che diventerà il MEIS ed abbiamo potuto vedere alcuni pezzi museali già custoditi presso i locali resi inagibili dal terremoto di via Mazzini. Alle ore 20,00 nella splendida cornice della Sala San Francesco, s’è svolta la conviviale. Il tavolo della presidenza composto dai Presidenti dei 6 club dell’area è stato ospite di Franco Perlasca e consorte, del Dott. Pesaro, neo eletto Presidente della Comunità Ebraica di Ferrara e del Vice Sindaco di Ferrara.

Al termine della cena Franco Perlasca, figlio del più noto GIORGIO, divenuto famoso negli ultimi anni grazie alla scoperta del suo vissuto in Ungheria ove, “spacciandosi” per Console di Spagna ha salvato la vita a migliaia di ebrei, ci ha raccontato del papà, di come questi abbia tenuto in un cassetto il proprio diario in cui raccontava la storia di quei salvataggi.  Abbiamo avuto il privilegio, insomma, di conoscere il Giorgio Perlasca non raccontato nel film a lui dedicato, ma l’uomo, il padre.   Un uomo che, per sua stessa affermazione, non si è definito un coraggioso per il semplicissimo motivo che non aveva affatto valutato  i rischi cui incorreva nel lottare per la vita di quelle persone.

Grazie davvero di cuore a tutti i nostri ospiti: ci hanno reso più ricchi.

 

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Tavolo della presidenza con tutti i Presidenti ed il Governatore Del Sante

(la nostra Claudia, coperta dal gagliardetto, casualmente è … finita sul maxi schermo.

Martedì 20 Gennaio 2015: I FRATELLI GIROTTO …

Il Recupero della Costa Concordia e la Costruzione del Primo Ospedale di Adwa: 2 fratelli, Sergio e Laura Girotto per 2 stupefacenti realizzazioni.  Un meeting memorabile, con 2 relatori e fratelli che onorano l’Italia, quello che ha  visto “il tutto esaurito alla Pandurera” per ascoltare il responsabile del progetto di recupero della Costa Concordia Sergio Girotto della Titan/Micoperi  e  suor Laura  Girotto, veterana missionaria in Etiopia che sta costruendo un grande moderno ospedale ad Adwa. Conduttore della serata il noto giornalista RAI, Nelson Bova che ha presentato i protagonisti di questa serata voluta da Giorgio Pulega con Carlo Farnè presidente de “Amici di Adwa”; Claudia Balboni presidente Rotary Club di Cento; Raffaele Bonzagni, presidente Lions Club di Cento e Massimo Manderioli, Assessore Servizi Sociali del Comune di Cento.

Dopo un’anteprima con l’esposizione, dei relativi Presidenti, degli scopi e delle Mission” di Beneficenza dei vari sodalizi, è stato dato il microfono all’Ing. Sergio Girotto che ha catturato l’attenzione e la curiosità di tutti mostrandoci immagini spettacolari inedite di tutta la incredibile fase del recupero del più famoso relitto; dagli schizzi delle prime idee, dal progetto preventivo fino alla costruzione delle attrezzature e del recupero conclusivo. Un’opera ciclopica compiuta dalla Titan/Micoperi e che è costata 900 milioni di dollari, 2/3 dei quali spesi per opere, materiali e manodopera italiane. La Titan/Micoperi è una società appositamente costituita per questa rischiosa impresa, la prima mondo, ed è formata dalla Titan USA che opera nel recupero dei relitti di mare e dalla Micoperi di Ravenna che opera nell’ Oil & gas con la  costruzione di strutture per pozzi e piattaforme petrolifere.

Dopo l’interessante relazione di Sergio Girotto, il microfono è passato a suor Laura che a Cento conta tanti amici e benefattori, che Lei ha voluto questa sera ringraziare e paragonare alle attrezzature speciali come Martinetti, Catene, Tiranti e Cassoni di Galleggiamento che hanno permesso a suo fratello Sergio,  di sollevare la Concordia: Lei sta sollevando la speranza del popolo di Adwa con la costruzione di un moderno ospedale per permettere di continuare a vivere ai tanti allievi che frequentano la scuola modello che oggi ospita oltre 1500 allievi fino alla pre università. Quando è in difficoltà trova sempre un importante sostegno dagli amici nelle nostre terre.  La graditissima serata ci ha mostrato 2 fratelli molto preparati e capaci di affrontare problemi giganteschi con la determinazione “propria dei grandi della storia” che ci rendono orgogliosi di essere Italiani.

Dopo i meritatissimi applausi e le  inevitabili numerose domande che Nelson ha limitato per non fare le ore piccole , Cludia Balboni e Raffaele Bonzagni hanno consegnato a suor Laura un sostanziale “galleggiamento” economico dei Rotary e Lions di Cento  promettendo di partecipare all’inaugurazione del nuovo moderno ospedale di Adwa prevista fra 18-24 mesi.

P. S. sul web ci sono numerosi approfondimenti sui protagonisti e argomenti trattati nella presente serata.

Giovedì 15 Gennaio 2015: … W la polenta

Divertentissima la serata dedicata, dal punto di vista gustativo alla polenta ed ai piatti della nostra tradizione, ma dal punto di vista rotariano ai sentimenti di Amicizia e di fratellanza tra due club profondamenti legati. Nella cornice della casa di campagna della famiglia dell’Avv. Gianluigi Mazzoni, con eccellentissimi ospiti: Il Proff. Roberto Corinaldesei, Pino Maggiore, stellato chef di Trapani, il Direttore della Cantina Tizzano cui va uno speciale ringraziamento per la degustazione, l’Avv. Guido Masciolo in rappresentanza dell’Accademia della Cucina di Bologna, Gianluca Alberti, rappresentante dell’Associazione Affettatrici Storiche di Bologna.  Tra una portata e l’altra il famoso, anzi famosissimo Fausto Carpani, cantautore e poeta bolognese, ci ha scaldato i cuori con alcuni suoi brani ed altri appartenenti alla tradizione canora bolognese.  La Presidente (… la nostra Claudia) si è divertita un sacco, ma ancora di più i nostri soci Rino Ghelfi e  Giorgio Garimberti i quali non hanno mancato di dimostrare quanto hanno gradito la parte musicale della serata. Rotary è anche questo. Stare bene in allegria con il nostro Club figlioccio.

Un ringraziamento speciale va proprio al Club di San Giorgio ed al Suo presidente, Giuliano Zuccoli.

 

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I Presidenti con il padrone di casa

Martedì 06 Gennaio 2015: Befana al Pensionato Cavalieri

Spendere poco donando moltissimo: è il sunto di questo tradizionale service al Pensionato Cavalieri che anche Claudia, la nostra presidente di questa annata, ha voluto onorare con la sua presenza unita a quella numerosa di soci Rotary, Rotaract ed Interact. Abbiamo donato un po’ del nostro tempo a questo benefico scopo  portando e ricevendo affetto, allegria e relax.

Le anziane signore , tutte autosufficienti anche quelle con età di 100 anni, hanno molto apprezzato la ricca Tombolata gestendo le cartelle con l’assistenza dei più giovani tutti felici nelle vincite di ambi terni cinquine e varie tombole.  Meraviglia ed evviva quando è entrata la befana, “in carne ed ossa di Carlo Malaguti”,  con un grande sacco di juta pieno di doni per tutti.

Una bella e gradita merenda con prodotti casalinghi delle nostre signore ha concluso l’applaudito pomeriggio che possiamo orgogliosamente chiamare Rotariano.

 

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L’arrivo della … befana

Giovedì 18 Dicembre 2014: Festa degli Auguri

All'uscita tutti, carichi di doni della lotteria, con volti sorridenti  e soddisfatti della magnifica serata trascorsa  in festosa atmosfera Natalizia.

La partecipazione è stata da record da mettere in crisi ogni segretario ma non la nostra Raffaella che col suo iPad  ha sempre avuto tutto sotto controllo.

Colpo d'occhio sublime da tutto il salone sapientemente adornato dal prefetto Patrizia Mandini con il gruppo consorti capitanato straordinariamente da Barbara Sabatini che si sono occupate del confezionamento delle tantissime ceste; dove ogni spazio era impegnato da arredi, da fiori ed da una montagna di premi della lotteria di beneficenza di fine serata.

Ogni generazione era rappresentata: dai ragazzi dell’Interact e Rotaract fino ai saggi dai capelli bianchi soci del Rotary Club  di Cento e gli ospiti dei Club dell’area Estense. Dopo il suggestivo Onore alle Bandiere la nostra effervescente presidente Claudia Balboni, con al suo fianco la mamma Luisa, ha dato il benvenuto a tutti i presenti e ringraziato tutto il suo staff per l’ottimo lavoro offerto per rendere festosa la serata. Festa iniziata con l’applauso a 2 neo laureati Giacomo Vitali e Cristina Ghelfi orgoglio dei genitori Patrizia Mandini Vitali ed i Ghelfi Gianna e Rino.

La festa è continuata con la presidente dell’Interact Sara Grassilli che ha fatto gli auguri Natalizi a tutti i presenti ed ha ringraziato il Rotary Club  di Cento per l’ospitalità ed ha continuato felice di presentare 3 nuovi soci  classe 1999 : Sara Chiari,  Sara Martelli e Maria Teresa Minelli; 3 amiche del nostro Liceo Classico Cevolani. Ottima iniezione di gioventù.

Dopo la cena la ricchissima lotteria di beneficenza ha impegnato i giovanissimi del Rotaract ed Interact, con la regia di Claudio Sabatini, aiutato nell’occasione dal vispo Alessandro Resta (figlio di Roberto e Laura) alla vendita di tutti i biglietti ed infine alla estrazione e consegna dei numerosissimi premi sponsorizzati da Andalini, Raffaella Cavicchi, Patrizia Mandini, Fava, Fiocchi ,  Piccinini ecc. per i  quali il presidente Claudia ha innescato un  sincero e caloroso applauso.

Provenienti da una trasferta in quel di Ferrara, l’assistente del Governatore per il Gruppo Estense Guido Gilli con Cristina sono giunti in tempo per portarci gli auguri di Ferdinando del Sante Governatore del nostro nuovo distretto 2072. In fine dopo il tradizionale omaggio alle signore  ed il brindisi augurale di Buon Natale ed un felice e prospero 2015 la presidente Claudia, felicissima, ha congedato l’assemblea col Din Don di campana.

 

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A sx: Claudia Balboni con i nuovi ingressi INTERACT

Al centro: L’assistente del Governatore Guido Gilli

A dx: Claudia con Alessandro Resta

Giovedì 11 Dicembre 2014: serata con il Dott. Gabriele SQUINTANI

Dopo il saluto di benvenuto a tutti i presenti la nostra presidente Claudia  Balboni ha presentato l’illustre relatore il dott. Gabriele Squintani leggendo un sunto del suo nutrito e prestigioso curriculum che lo pone fra i più esperti nel campo dei controlli su “tutto quello che mangiamo”.  Il dott. Squintani attualmente è il responsabile del Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti  della regione Emilia Romagna; incarico che ricopre con passione e successo dal 2005.  Il Relatore ha iniziato evidenziando come la produzione degli alimenti, siano essi carni, pesci o prodotti agricoli, ha subito un enorme evoluzione passando da una produzione tipo famigliare ad una vera e propria fabbricazione industriale con una organizzazione volta non solo alla quantità e profitto ma anche verso la qualità.  Dal 2005 anche in Italia valgono i Regolamenti Europei che stabiliscono la responsabilità diretta del produttore nella propria fase del ciclo di produzione, che deve organizzarsi in autocontrollo mettendo nel ciclo produttivo tutte quelle verifiche preventive necessarie per evitare rischi sulla non qualità sanitaria dei prodotti.

L’Italia si pone fra i paesi più affidabili nei controlli alimentari e l’Emilia Romagna con i suoi efficienti 700 ispettori del SSN, addetti al controllo di tutte le filiere produttive e della distribuzione alimentare, è una garanzia per una sana alimentazione di noi cittadini.

Il Dott. Squintani ci ha erudito sulla complessità delle norme che riguardano il suo mestiere sia per i prodotti domestici che di quelli importati e che sono rivolte ad evitare contaminazione da batteri e prodotti chimici nocivi alla salute dell’uomo.  Ci ha pure spiegato che nei Regolamenti Europei ci sono pure le normative che interessano il rispetto ed il benessere degli animali sia nella fase di allevamento che in quella dei trasporti e della macellazione.

Inevitabile il coinvolgimento di tutti con tante domande alle quali il nostro relatore ha risposto con competenza e simpatia guadagnandosi i meritatissimi applausi. Infine Claudia Balboni, molto soddisfatta per l’interessantissima serata, ha ringraziato anche Dario D’Angelo per averci portato il dott. Squintani al quale ha dato il gagliardetto del Club ed un dono ricordo . 

 

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Il Dott. Squintani con la Presidente Claudia Balboni

Martedì 9 Novembre 2014: Interclub con Bologna Carducci

Bella serata quella di Martedì scorso, nel contesto molto elegante dell’Hotel Savoia Regency, si sono ritrovati i Club di Cento e Bologna Carducci con in testa i due Presidenti: Claudia Balboni e Gianluca Guidotti. 

Ospite e relatore della serata l’allenatore del Bologna Calcio: Diego LOPEZ.

Il nostro ospite non ha fatto una vera e propria relazione ma, come alla fine di una partita, ha risposto a tutte le domande che gli sono state poste dai numerosi ospiti, ospiti un po’ nostalgici degli anni in cui il “Bologna giocava come … in Paradiso”. Nostalgia che non contagia il Mister, che, come tutti i professionisti moderni, mettono la loro esperienza al servizio delle società con cui hanno il contratto. Sono lontani i tempi di Bulgarelli & C. in cui io ragazzotto andavo con mio padre allo stadio e mi emozionavo a vedere i calciatori che arrivavano allo stadio (… senza nessun “scarabocchio” su ogni parte del corpo, come usa oggi). 

W il calcio di …qualche anno fa !!!

 

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A sx : Diego Lopez con Claudia Balboni

A dx. Claudio Sabatini con Giacomo Bulgarelli (… qualche anno fa)

Giovedì 04 Dicembre 2014: Assemblea del Club , Elezione Presidente 2016-17

I soci del nostro RC riuniti in assemblea hanno espresso il proprio voto al termine del quale gli scrutatori Annalisa Bregoli e Paolo Martinelli hanno consegnato alla nostra Presidente Claudia Balboni il verbale  col risultato dello scrutinio.

ECCO  L’OTTIMA  SQUADRA 2016/17   ELETTA

Presidente                   Maurizio  DINELLI

Vice Presidente            Claudia  BALBONI

Segretario                   Nicola  FABBRI

Tesoriere                    Giovanni  MALAGUTI

Prefetto                      Stefano  FIOCCHI

Consigliere                  Giorgio  GARIMBERTI

Consigliere                  Rino  GHELFI 

Il neo eletto Presidente Maurizio DINELLI a nome di tutto il suo consiglio direttivo ha espresso la sua meraviglia ed il suo ringraziamento per la stima tanto gratificante per l’onorevole ed oneroso incarico che gli amici gli hanno affidato.

Dopo il festoso brindisi Claudia ha voluto sottolineare le grandi doti  del neo eletto Maurizio e visto anche la levatura ed esperienza della squadra, la continuità ed il successo del RC di Cento sono

assicurati anche per l’annata 2016/17.

Sabato 29 Novembre 2014: Colletta Alimentare 2014

Anche quest’anno il nostro Club ha dato il suo importante apporto alla raccolta di prodotti alimentari nella giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Abbiamo visto con grande piacere che, quest’anno, tutti i Rotary Italiani hanno messo a calendario questa giornata per aiutare chi ne ha bisogno; il Club di Cento da tanti anni è presente in prima linea a fianco dei volontari della Colletta Alimentare.

 

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A-  Soci, consorti e rotaract che presidiano il punto Famila a Ceno

B- In basso a sx: improvvisata di Claudio Sabatini che, poco prima della chiusura, è andato a far visita agli amici del Club Bologna – Gugliellmo Marconi c/o coop di San Lazzaro di Savena.

COLLETTA ALIMENTARE

Cari amici,

SABATO 29 NOVEMBRE 2014

si svolgerà la giornata nazionale della Colletta Alimentare che ci vede impegnati

come volontari in base al protocollo d'intesa con il Banco Alimentare che unisce tutti i

distretti italiani del Rotary. E' un appuntamento atteso da molte associazioni

impegnate per aiutare famiglie ridotte a stato di povertà, sopratutto in questo

contesto di perdurante crisi economica.

 

Il nostro Club sarà impegnato presso il

supermercato Famila di CENTO  al Centro Commerciale 102.

L'impegno è di presidiare il sito dalle ore 8.00 alle ore 20.00

E' una giornata in cui tutti i nostri soci (... e familiari) dovrebbero donare

almeno 1 ora (l'ideale sarebbe 2) in modo da poterci avvicendare nelle "postazioni" di servizio.

(6 persone per turno)

 

Caro socio, telefona o scrivi una mail al segretario per prenotarti e dare il

tuo apporto, cio' che non fai tu, lo dovrà fare un altro socio ... probabilmente in forma raddoppiata.

DIAMOCI UNA MANO PER AIUTARE GLI ALTRI.

Grazie.

Sabato 22 Novembre 2014: Conferenza, Ebola, pericolo reale o virtuale ?

Nel meraviglioso Salone di Rappresentanza della Cassa di Risparmio di Cento si è tenuta la conferenza voluta dal Rotary Club di Cento sul tema:

Ebola, pericolo reale o virtuale?

Dopo il saluto del direttore generale della Cassa di Risparmio di Cento, Ivan Damiano, la nostra presidente  Avv. Claudia Balboni ha presentato i tre relatori: Dott. Giorgio Allegri, Dott. Roberto Pozzoli e Prof. Marco Libanore.

Roberto Pozzoli, con la sua grande e brillante esperienza di Microbiologo, ha catturato l’attenzione di tutti raccontandoci i luoghi, usi e costumi delle popolazioni ed i tempi dalla scoperta dell’epidemia chiamata Ebola, dal nome del fiume congolese lungo il quale ci sono villaggi dove sono avvenuti i primi decessi nel 1976. Roberto ci ha mostrato il Filovirus (per la sua forma filiforme) dell’Ebola; come attacca le cellule umane e come si moltiplica velocemente causando la morte.

Ad oggi l’epidemia ha causato oltre 15.000 infettati con 5.500 morti nei paesi africani Liberia, Guinea e Sierra Leone.

Il contagio avviene dal contatto fisico con persone infette o tramite rapporti sessuali o dalla manipolazione di sangue, urine, saliva infettati. Non si trasmette per via aerea. Importantissima l’igiene personale con frequente lavaggio delle mani e l’utilizzo di “candeggina” come disinfettante in genere, efficace anche l’uso di acqua bollita.

Giorgio Allegri, stimatissimo Pediatra della nostra USL, ci ha raccontato come si comporta un medico al quale viene richiesta una visita da un paziente sospetto che mostra sintomi come febbre oltre 38,6 e altre patologie che sono tipiche anche delle semplici malattie influenzali. Dall’anamnesi e la compilazione di un questionario Ministeriale si accerta anche provenienza ed eventuali contatti con persone infette, contatti avvenuti negli ultimi 21 giorni. Subito si deve prendere la decisione per eventuali drastiche misure di isolamento e trasporto tramite il 118 presso ospedali predisposti per gestire in sicurezza esami più specifici della malattia.

Infine Marco Libanore dell’ UNIFE Unità Operativa Complessa Malattie Infettive ci ha mostrato come si svolgono in sicurezza ed in modo rapido gli esami di laboratorio e tutti i test per individuare la reale malattia del “Sospettato” e come viene gestita nei vari aspetti, la fase di isolamento degli Ebola positivi, fino alla definizione di una viremia Ebola negativa.

Pericolo  virtuale o reale?  Il pericolo è reale, dovuto anche alla globalizzazione degli scambi fra persone e delle merci, che rendono più difficili i dovuti controlli. Ad oggi non esiste un vaccino, certo ed approvato, e la ricerca sta febbrilmente lavorando.

Si prevede una  disponibilità di un vaccino entro il 2015. Ottimismo e consolazione è la constatazione che non si è verificato un solo caso in Italia e la Sanità Italiana (scandali a parte)  è una garanzia per attuare una prevenzione adeguata e con i “Nostri Medici”; è fra le migliori del mondo.

 

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Da sx: Claudia Balboni, Roberto Pozzoli, Giorgio Allegri, Marco Libanore

Venerdì 21 Novembre 2014: visita a Sant’Agostino … i tartufi e Cristina Lunardi

Nella Sala Parrocchiale di Sant’Agostino, dove l’attigua chiesa è ancora mostruosamente puntellata da tralicci come ci fosse bisogno di ricordarci ancora il terribile sisma del 2012, abbiamo trascorso una lieta serata iniziata col saluto della nostra presidente Claudia Balboni felicissima perché “giocava in casa” ma soprattutto perché erano presenti i suoi vispi genitori Luisa ed Arturo. Claudia ha dato il benvenuto agli ospiti Cristina Lunardini col marito Mattia e Lina Galati Randolo con Ugo.

Ottima la cena preparata dai numerosi volontari della Sant’Agostino Calcio capitanati da Paolo Baldissarra, Bruno Lenzi ed Alessandro Ludergnani che hanno replicato  l’esperienza maturata in tanti anni di Sagra del Tartufo.

Nel pomeriggio Cristina Lunardini,  Docente alla scuola alberghiera di Rimini e protagonista del programma Mani in Pasta su Alice TV, ha insegnato alle Signore e non solo, come maneggiare farine e cioccolato per ricavarne il massimo del piacere. La cena si è conclusa con l’assaggio dei deliziosi dolcetti frutto del lavoro fatto nel pomeriggio e con  Cristina che ci ha fatto una bella lezione sulle varie farine di grano duro o tenero, di Farro, Camut, Manitoba, integrali o raffinate ecc. Cristina ci ha pure illustrato le caratteristiche fisiche, nutrizionali, digeribilità e come utilizzarle intere o in diverse percentuali per ottenere le migliori soddisfazioni in cucina.

Con la consegna di doni ricordo  si è conclusa questa spensierata conviviale con la soddisfazione di tutti visto che non sono stati lesinati applausi prima del finale suon di campana di Claudia.

 

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Lina Galati Rando, Cristina Lunardini e Claudia Balboni

... purtroppo un lutto

Cari amici,

Vi informiamo che è mancato il nostro socio nonchè caro amico 

VITTORIO MERLI

I funerali avranno luogo: 

Giovedì 20 novembre

alle ore 15,00 

c/o Chiesa di San Lorenzo

Via  Guercino (Cento - Fe)

Giovedì 06 Novembre 2014: Interclub Gruppo Estense

Nella prestigiosa e stupenda coreografia dell’Hotel  Isabella d’Este, sede del Rotary  Club Ferrara si è tenuto questo Interclub con i 6 Rotary  Club del gruppo Estense dove noi del Rotary  Club di Cento eravamo in tanti capitanati dalla nostra presidente Claudia Balboni. Dopo l’Onore alle Bandiere,  Elena Ruzziconi, presidente del  Rotary  Club Ferrara e padrona di casa ha aperto la serata salutando i numerosi presenti e presentando i relatori della serata sul tema della Polio Plus:

Roberto Corinaldesi: Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna dell’Università di Bologna.  Rotariano Rotary  Club Bologna Sud.

Salvatore Amelio: responsabile della commissione Distretto 2072 per la Polio Plus. Rotariano Rotary  Club Cento.

Guido Gilli: rappresentante del Governatore per il Gruppo Estense. Rotariano Rotary  Club Cento. Guido Gilli ha iniziato portando i saluti del Governatore Ferdinando Del Sante ed elencando le varie tappe che il Rotary ha percorso per eradicare la Poliomielite: una battaglia iniziata negli anni 80 che nel 1998 risultava vinta al 99% con il restante 1% di casi presenti in Afganistan, Pakistan e Nigeria dove le vaccinazioni dei volontari anche Rotariani sono state ostacolate causa guerre e problemi politici/religiosi.

Salvatore Amelio con una brillantissima Relazione ha catturato l’attenzione dei presenti illustrandoci le primissime iniziative pro Polio Plus iniziate in Italia nel 1970 dal Rotary  Club di Treviglio poi assunte ufficialmente dal Rotary International nel 1988. Salvatore ci ha poi mostrato tanti interessantissimi esempi di opere d’arte che ci hanno permesso di sapere che nell’antichità la poliomielite era già presente; come dimostrano dipinti e sculture e mummie egiziane di personaggi storpiati dalla malattia.

In seconda serata, Roberto Corinaldesi, forte della sua lunga e prestigiosa esperienza, ha affrontato l’argomento dal punto di vista storico/scientifico illustrandoci le varie grandi polio epidemie; dalla prima del 1916 a New York con oltre 27000 morti che hanno indotto le istituzioni USA a grandi investimenti di ricerca per capire e definire un vaccino per prevenire la malattia. Con immagini molto interessanti Corinaldesi ci ha mostrato successi e fallimenti; la storia di tanti famosi ricercatori, fino a giungere al 1962 quando in USA viene resa obbligatoria la vaccinazione per via orale col vaccino di Albert Sabin.

In Italia la vaccinazione viene resa obbligatoria nel 1966.

Il Rotary International vuole continuare con la OMS, organizzazione mondiale della sanità, al programma per eradicare totalmente questa terribile sciagura entro il 2018, un traguardo ambizioso reso ancor più difficile dopo la riapparsa di piccoli focolai nel 2013 in Kenia, Siria ed Israele.

La presidente Elena Ruzziconi ha infine simbolicamente consegnato a S. Amelio n° 6 assegni con i fondi dei Rotary  Club Ferrara, Ferrara Est, Copparo, Comacchio e Codigoro, Cento, San Giorgio di Piano. Fondi che sono un forte contributo straordinario alla Rotary Foundation pro Polio Plus, per onorare anche questa serata interclub. Tanti applausi e congedo col tradizionale suon di campana.

 

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a sx: tavolo della Presidenza

a dx: Salvatore Amelio con Claudia Balboni