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Giovedì 23 Aprile 2015: Veloce come Vandalo, scritto da Mario Natucci.

Salone dell’Hotel Europa gremito per questa conviviale che ci ha riportato alla memoria il nostro amico Alessandro Falzoni Gallerani socio fondatore nel 1957 del nostro R C di Cento e presidente del club per 2 annate dal 1973 al 75 e scomparso  da pochi anni , in quanto il cavallo Vandalo è stato di proprietà del suo omonimo nonno dall’anno 1869.   Il nostro presidente Claudia Balboni dopo aver dato il benvenuto a tutti i presenti ha presentato il relatore della serata Mario Natucci accompagnato dalla moglie Annalisa e gli ospiti Valeria Bragagni, Giuliana Falzoni Gallerani, Francesca Bonvicini e Giuseppe Sitta. Un particolare grazie ad Alberto Lazzarini per aver organizzato questo incontro.   Dopo l’ottima cena, con degustazione di ottimo vino Vandalo di uve Nero di Troia prodotto in onore dell’omonimo Cavallo, dalla cantina Pugliese di Castel del Monte, si entra nel vivo della serata con la storia di Vandalo il famoso cavallo del quale  Mario Natucci giornalista e scrittore nel suo libro “Veloce come Vandalo” racconta la sua storia e quella dei suoi proprietari e non solo.

Molto apprezzata l’idea di Alberto di trattare “Vandalo” con tante domande all’autore invece di una banale relazione; e così abbiamo appreso che Vandalo, bellissimo cavallo nasce nell’allevamento del Marchese Costabili di Consandalo FE nell’anno 1862 e viene poi comprato da Vittorio Emanuele II re d’Italia che lo tiene pochissimo perché il cavallo pur essendo veloce e potente è imprevedibile e indomabile particolarmente nei periodi dell’amore.   A 7 anni Vandalo viene acquistato per 6 mila lire da Alessandro Falzoni Gallerani, molto colto e poeta, che oltre essere anche il bisnonno di Mario Natucci è un  ricco proprietario terriero proprietario anche del castello di Galeazza.  Alessandro pensa di rendere più docile Vandalo facendolo castrare prendendosi critiche ed insulti dall’ambiente ippico; ma questa decisione si dimostrò vincente sia per i profitti economici che di prestigio.   Vandalo nella sua lunga carriera vince oltre 200 gare anche all’estero diventando un mito nazionale e motivo del detto “veloce come Vandalo” e dopo aver avuto molti proprietari che lo hanno pagato fino a 20 mila lire (il valore di una grande tenuta agricola) vandalo a fine carriera torna  al paese natio riacquistato dal Marchese Costabili.

(La storia di Vandalo è veramente una storia da “libro cuore” che meriterebbe  come spesso accade che qualcuno avesse la splendida idea di farne un film).

Tutti soddisfatti alla fine hanno acquistato il libro con dedica personale dell’autore, il cui ricavato è stato totalmente devoluto al service per la scuola media di Finale Emilia per il materiale pro diversamente abili.   Infine Claudia ha donato una serigrafia al relatore e un omaggio floreale ad Annalisa in ricordo della serata fra tanti applausi ed il suon di campana.

 

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da sx: Alberto Lazzarini, Mario Natucci, Claudia Balboni e Annalisa

Venerdì 10 Aprile 2015: Interclub a Ostellato

In un clima di vera amicizia e cordialità, un rotaryano doc, fondatore del Suo Club, Giuseppe Zanotti, ha catturato l’attenzione sia delle signore, che dei signori.  Un Interclub dell’area estense all’insegna della vera imprenditorialità tutta e solo italiana, ma che vende all’estero per il 90% del suo fatturato.   Stilista sopraffino di scarpe sia da donna che da uomo, ha l’apprezzamento della stars di tutto il mondo, che non calcano il red carpet se non con scarpe Giuseppe Zanotti.  Da artigiano produttore di gelati nei periodi estivi, ad allievo degli artigiani di scarpe di San Mauro Pascoli, in quella zona Cesenate in cui l’imprenditoria delle scarpe ha espresso grandi professionalità, è nata la passione del nostro ospite; uomo di grande intelligenza, oltre che di modestia insolita, viaggia tutto il mondo ed ha punti vendita in ogni dove.    La sua storia ci ha affascinati, i suoi video stregati, ma la presenza di alcune scarpe della collezione estate 2015 ha catturato ogni attenzione.    Giuseppe, accompagnato da Nicoletta, la sua compagna, dalla sua efficiente e preparata segretaria, dal responsabile commerciale e dalla responsabile della comunicazione, ci ha regato tre ore fantastiche.

Al termine, dopo i saluti di rito, le signore hanno ricevuto, tutte, un omaggio di design dello stilista: un porta chiavi Giuseppe Zanotti.    Al tavolo della presidenza, il nostro amatissimo assistente del governatore, Guido Gilli, s’è divertito nel vedere le presidenti di club e l’incoming del Giulietta Masina così “prese” dalla narrazione di come nasce una scarpa gioiello: a Lisi, unico rappresentante maschio dei presidenti di club, non è rimasto che rimanere rassegnato alla situazione.

Grazie a tutti gli intervenuti, ma un grazie particolare a Maria Teresa, presidente del Club Codigoro Comacchio e Terre Pomposiane, per l’opportunità data anche agli altri club estensi.

 

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A sx: tavolo della presidenza

A dx: le Presidenti “al femminile”

Giovedì 26 Marzo 2015: Premio “Rotary Club di Cento”

Una bella serata all’insegna dei giovani, puntualmente presieduta da Claudia Balboni, nella quale è stato assegnato il 6° Premio Rotary Club di Cento (iniziato nel 2010 con Claudio Sabatini).

Claudia ha salutato i numerosi presenti ed i ragazzi del Rotaract col loro presidente Martina e tutti i protagonisti di questa serata. Il premio Rotary Club di Cento è una borsa di studio ER-GO, sponsorizzata dal nostro Club, che viene assegnata ogni anno allo studente universitario con indirizzo scientifico, più meritevole con i requisiti del bando.   La selezione è operata dalla commissione ER-GO alla quale partecipa anche il nostro sempre attivissimo Rino Ghelfi.   Quest’anno è stata premiata Elena Arnone studente al 5° anno di Chimica Farmaceutica alla UNIFE,  presente con la sua orgogliosa famiglia, molto applaudita dopo il suo spigliato intervento dove ha ringraziato il nostro Club.   Elena è una Centese che si è già fatta notare in passato per le tante pagelle d’oro assegnate per i suoi profitti scolastici.

Per ER-GO erano presenti la direttrice Patrizia Mondin,  Patrizia Pasini e Giovanni Rinaldi, responsabili delle graduatorie che ci hanno spiegato come Er-Go azienda della regione Emilia-Romagna per il diritto allo studio, sia molto attiva e che anche in questo ultimo anno 2014/15 è riuscita soddisfare al cento per cento le richieste di sussidio con 19265 borse di studio per complessivi 74 milioni di euro con fondi statali, regionali e da privati.

Abbiamo anche ascoltato l’entusiasmante racconto dei ragazzi oggetto dello Rotary Exchange Students 2014 e che hanno trascorso un intero anno scolastico in USA: Camilla Fariselli, 19 anni di Castello D’Argile ospite di famiglie a Santa Cruz in California; Giacomo Bertopelle, 18 anni di Castello D’Argile, ospite a Milesbones in Pennsylvania che in questa serata era accompagnato dal cugino Mirko Bonino di Orlando Florida.   In conclusione della serata con tanta gioventù, Claudia ha sottolineato come questi ragazzi siano la dimostrazione tangibile dell’importanza di investire sui giovani per un futuro migliore. Agli ospiti un omaggio floreale e il gagliardetto del Club prima del congedo col suon di campana ed i meritatissimi applausi.

 

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A sx: Claudia con Elena Arnone

Al centro: Claudia con i nostri Ospiti di ER-GO

A dx: Claudia con Camilla Fariselli e Giacomo Bertopelle.

Mercoledì 18 Marzo 2015: SERVICE club estensi per l’istituto Ramazzini di

Regnava un’atmosfera di tempi passati, personaggi cortesi come ci sentivamo, nel Castello dei Bentivoglio, costruito da Giovanni II tra il 1475 e il 1481, Domus Jocunditatis, dimora di caccia e di sollazzi. Accolti dallo splendido cortile a pianta quadrata delimitato da ariosi porticati definiti da grandi archi a tutto sesto, siamo saliti al piano superiore e siamo stati abbracciati dalla splendida “Sala dei Cinque Camini” dove si è svolta la serata rotariana degli Interclub Estensi, preceduta da un apprezzato e gustoso buffet nella “Sala del Pane”, adorna di un ciclo di splendidi affreschi che illustrano la storia della panificazione. Erano presenti il Governatore Ferdinando Del Sante e i presidenti dei Rotary Estensi per la consegna ufficiale del Progetto approvato dal Distretto 2072 per la creazione di una struttura di Unità Operativa di Biologia Molecolare all’interno del CRCCM (Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni) dell’Istituto Ramazzini che nel Castello trova ospitalità. A ricevere il Progetto la direttrice dell’Istituto Dott.ssa Fiorella Belpoggi che in una prolusione ne ha illustrato le finalità di ricerca. Studio dei componenti chimici immessi nell’ambiente dalla produzione industriale dal dopoguerra ad oggi e il loro impatto con la salute, in particolare sulla loro eventuale influenza nell’insorgenza di forme tumorali e di altre patologie degenerative, come il Morbo di Parkinson. La ricerca, che viene svolta con la collaborazione di altri Enti stranieri, si attua somministrando le diverse sostanze in animali da esperimento e studiando poi le modalità di eventuali insorgenze di forme cancerose.   La dottoressa Michela Padovani, ricercatrice dell’Istituto, ha illustrato il dettaglio delle operazioni attuate con la nostra donazione che si sono declinate nell’acquisizione di un’ultracentrifuga refrigerata, di un omogeneizzatore e di una strumentazione di base per estrarre gli acidi nucleici DNA e RNA dai nostri tessuti. Attualmente l’Istituto ha evidenziato come l’influenza dei campi elettromagnetici in associazione a radiazioni ionizzanti abbia provocato un aumento di tumori mammari.   Dopo i saluti del Governatore Ferdinando Del Sante la serata si è animata da un insolito, ma efficacissimo duetto tra un narratore, l’esimio Professor Roberto Corinaldesi, docente di Medicina Interna presso l’Università di Bologna, e il cantautore dialettale intramurario di Bologna, come si definisce, Fusto Carpani. Il tema: <<Quando i portici di Bologna erano di legno”. Si è trattato di una splendida passeggiata sotto i portici di Bologna dove ad un excursus storico del Prof. Corinaldesi sugli unici e splendidi portici bolognesi che si sta cercando di far accettare dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, è stata alternata una canzone o una ballata dell’ironico Carpani. Il relatore ha illustrato come i portici facciano la loro ricomparsa, dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e la loro sopravvivenza nei chiostri conventuali, poco più in là dell’anno mille, con l’inurbamento. Coprono una lunghezza totale di 38 chilometri, presentano 8000 colonne e sono nati da una legge del Senato di Bologna del 1288 che imponeva che tutte le case dovessero dotarsi di un portico, il cui mantenimento era a carico dei proprietari mentre il Comune si riservava l’uso del suolo. L’altezza minima era stabilita in 2,66 metri e dovevano essere costruiti in legno. Splendidi esempi attuali sono Palazzo Isolani, i cui pilastri in quercia sono alti 9 metri, e palazzo Grassi (via Marsala). Nel 1567 un’ordinanza comunale imponeva che i portici fossero costruiti in laterizio o pietra.

Come un’antifona salmodica a questo punto entra in campo la chitarra e la voce di Fausto Carpani che ci canta “La leggenda di Stifonti” (Settefonti di Ozzano), uno struggente e sfortunato amore di un cavaliere per una badessa. E poi “Paradisus Lex”, una ballata che narra come nel 1456 Bologna, fra le prime al mondo allora noto, decise di liberare 5855 servi della gleba, pagando ai loro padroni ben 10 lire per i servi sopra gli 8 anni e 8 lire per quelli con meno di 8 anni. I nomi di questi servi sono riportati nel libro Paradisus Lex conservato negli Archivi di Stato della città.  Riprende ancora la narrazione il Professor Corinaldesi narrandoci dei Portici di San Luca, i più lunghi con i loro 3796 metri, dei 657 archi e dei lavori che iniziarono nel 1674 sotto il papato di Clemente X. Quindi illustra il Portico degli Alemanni, i portici della Certosa del 1811. Curiosa è la motivazione che portò alla costruzione della lunga loggia che chiude ad est Piazza Maggiore. Sotto il cardinale legato Carlo Borromeo nel 1564 si decise di nascondere le brutte e vecchie case che erano ad est della piazza e costruirono all’uopo una serie di logge. La prima fu il Portico dei Banchi (che chiuse l’attuale via Clavature, la Ciesa di santa Maria alla Vita). Quindi si eresse il Portico del Pavaglione che si compone di due parti, il Portico della Morte (chiude l’Archiginnasio) e il Portico delle Scuole (oggi piazza Galvani).

Il momento musicale che si alterna è “L’armata del pane e del sale” che canta la battaglia vincente di una flottiglia di barconi bolognesi contro l’agguerrita flotta veneziana del comandante Contarini.  Termina la sua accattivante e interessante esposizione il Professor Corinaldesi dandoci alcuni guinness relativi ai portici: il più alto (9,60 m) è quello dell’Arcivescovado; il più stretto (95 cm) è quello all’angolo di via Saragozza e via senza nome, la pudicizia gli aveva sottratto il vecchio nome di “via fregatette”, luogo di bordelli; il più largo è quello della Basilica di santa Maria dei Servi.  E la bella serata rotariana si chiude con la voce del nostro cantautore che ci intona le sue ultime due canzoni: “Dura Lex”, una nostrana Spoon River che canta di persone condannate a pene terribili per aver commesso reati a volte lievi, e “Al guasto”, distruzione dello splendido Antico Palazzo Bentivoglio a Bologna ad opera della popolazione inferocita, sobillata dal Papa guerriero Giulio II.

Come sempre, in tutte le "trasferta", molto importante la presenza dei nostri soci con consorti, dando motivo alla nostra Presidente Claudia Balboni di ... "stimarsi" per l'ennesima bella figura.

 

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Tavolo della Presidenza con tutti i Presidenti Estesi e il Governatore Del Sante

Giovedì 12 Marzo 2015: Sondra Coizzi e… La dama di Chiunsano

Serata presieduta dalla nostra Claudia Balboni presente col marito Andrea, che ha salutato tutti presenti e gli ospiti : Sergio Benea Presidente Lions Bondeno, Sondra Coizzi col marito Andrea Barbieri la figlia Caterina.  Un particolare grazie Claudia lo ha rivolto a Claudio Gavioli e Maria Carla per l’organizzazione della serata e per l’accoglienza con il dono di una rosa a tutte le signore.  Dopo la conviviale Claudia ha presentato la relatrice della serata Prof.ssa Sondra Coizzi laureata in lettere, insegnante ed appassionata studiosa della storia antica dei nostri territori con la pubblicazione di tanti saggi e di due Volumi su Gaiba ed il recente successo del suo primo romanzo La Dama di Chiunsano.  Sondra ci ha fatto una interessantissima  “lezione” sulle invasione barbariche e la caduta dell’Impero Romano e ci ha raccontato della Dama di Chiunsano, una nobildonna Ostrogota del 500 D.C. della quale è stato scoperto il suo scheletro ben composto e con preziosi gioielli di corredo funerario.  La scoperta è stata fatta il 2 settembre 1991 da Hermann Busing dell’Università di Bochum della Ruhr durante gli scavi fra Gaiba e Ficarolo località Chiunsano.  Sondra ci ha mostrato una documentazione della zona degli scavi e ci ha fatto vedere una riproduzione dei i tanti monili preziosi in massiccio argento dorato, rimarcando l’importanza della scoperta che conferma la presenza non solo degli Ostrogoti in questi territori.   Su questa scoperta Sondra ha impostato il suo fantastico Romanzo dal titolo La Dama di Chiunsano nel quale oltre descrivere i luoghi ed i tempi storici della protagonista Amalia, l’autrice costruisce un fantastico racconto con “un Thriller a “sfondo giallo erotico” di gradevolissima lettura. Chi ha acquistato il libro ha messo un post-it segnalibro sulla “emblematica pag.57” che Sondra ci ha fatto ascoltare. Grande interesse con tante domande dalla gremita sala, alle quali Sondra ha risposto con la sua comprovata conoscenza.

Approfondimenti sul WEB.   http://it.wikipedia.org/wiki/Corredo_della_dama_di_Chiunsano 

In conclusione della serata Claudia molto soddisfatta di questa bella trasferta, ha donato a Sondra un ricordo della serata ed il gagliardetto del Rotary Club di Cento, prima del suon della campana di congedo.

 

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A sx:Tavolo della presidenza

A dx: la nostra Presidente con la relatrice

Giovedì 5 Marzo 2015: Istituto CALVI di Finale Emilia, un esempio da seguire

Una serata sorprendente interessante, vivace e commovente nel segno anche del volontariato che la nostra presidente Claudia Balboni, in chiusura, non ha esitato a definirla “ la più bella della sua annata rotariana” perché ha dimostrato come la competenza, la passione e tanto amore siano le armi per dare la gioia di vivere anche alle persone disabili che in questa occasione hanno insegnato a noi cosa è la felicità.   Nel salone dell’Hotel Europa abbiamo ospitato “L’Istituto Tecnico Agrario Statale Ignazio Calvi di Finale E.” che è venuto per ringraziarci e farci conoscere la loro attività scolastica e come sono diventati un esempio a livello Europeo per il modo di integrare, nella scuola, normodotati e diversamente abili.   Claudia dopo il benvenuto ai presenti ha presentato gli ospiti: Pino Battaglia presidente Lions Pieve di Cento; la Dirigente-Preside Maura Zini, il Vice Preside Enos Ardizzoni, la Past Preside Annalisa Maini, oggi Dirigente degli Istituti comprensivi  di Finale Emilia,  le educatrici BES Anna Cherubini, Benedetta Martinelli e Serena Luppi, il Maestro di Musica Federico Alberghini, la Maestra di Danza Alessia Goldoni e tanti ragazzi dell’Istituto Calvi.   Travolgente l’esibizione dell’orchestra Rulli Frulli “La Ciurma” creata e diretta da Federico con i suoi 62 elementi 12 dei quali con sindrome di Down o Autistici, utilizzando strumenti da loro creati nei laboratori del Calvi con materiali di recupero: bidoni Agip che diventano tamburi, ringhiere come chitarre, tubi come xilofoni, mattonelle come pianoforte, manici di scopa e pentolame ecc. All’attivo 32 tour di successo in  Italia e all’Estero.

Arben e Simone della scuola Les Arts di Alessia, che collabora anch’essa con il Calvi, ci hanno mostrato e fatto capire perché hanno tanti Fans e sono diventati famosi nella danza Hip-Hop.    Due bellissimi filmati voluti ed ideati dalle educatrici “animatrici” Anna, Benedetta e Serena ci hanno mostrato le tante attività dei laboratori dalla agricoltura, giardinaggio, cucina, computer, sport dalla ginnastica all’equitazione ecc. dove i 43 ragazzi “speciali” del Calvi, sono perfettamente integrati in tutte le attività.   Il secondo filmato è un capolavoro che mostra il coinvolgimento di tutti e che si trasforma in un silenzioso emblematico elogio a tutta la classe docente del Calvi con  in testa la Presidenza;  in 10 minuti di frenetica danza ci ha mostrato una festa giocosa dove i ragazzi si scatenano nei corridoi, nelle aule, all’aperto, trascinati da tutto il personale docente e non della scuola; provvisoria ed ancora nei container post terremoto. (Il prossimo maggio sarà inaugurata la nuova scuola ristrutturata.)

La preside Maura Zini ci ha spiegato che il prestigio dell’Istituto Calvi è dovuto anche agli aiuti di tanti volontari, come la nostra Oliva Vultaggio Malaguti, che dedicano del loro tempo per assistere ed educare questi ragazzi, e alle donazioni di privati che permettono la dotazione di aggiornati strumenti di lavoro.   Un ringraziamento molto sentito Maura lo ha rivolto al nostro Rotary Club per i continui contributi e soprattutto perché nell’anno del sisma, tramite Annalisa Bregoli e Claudio Sabatini, con i fondi Rotary pro terremoto e stato possibile dotarsi di un fantastico Fiat Ducato (9 posti); in questa occasione in mostra nel nostro parcheggio.  Lo scambio di doni ed interminabili applausi hanno concluso la serata da ricordare anche come peccato per chi non c’era.

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a sx Claudia co Annalisa Maini, dirigente scolastico del Calvi al tempo del terremoto

al centro : esibizione degli “artisti”

a dx: Claudia con Maura Zini, attuale Dirigente scolastico del Calvi

Giovedì 26 Febbraio 2015: Giuseppe Giorgi ci parla della “linea Gotica”

Relatore un noto nostro socio notaio + un tema che ci ha toccato da vicino; sono gli ingredienti che hanno garantito la massiccia presenza a questo graditissimo caminetto.  La nostra presidente Claudia Balboni  ha salutato e dato il benvenuto a tutti i presenti ed al protagonista della serata, Giuseppe Giorgi, accompagnato dalla moglie Flavia e dalla figlia teenager Francesca.  Giuseppe ha subito catturato l’attenzione con una bella lezione di storia sulla II guerra Mondiale, mostrandoci la piantina della linea gotica che iniziava in quel di Pesaro toccando tutto il crinale appenninico fino al Tirreno a Massa Carrara. Questa era il baluardo voluto da Hitler ed i generali tedeschi per respingere la Liberazione Italiana degli eserciti Americani ed Alleati iniziata con lo sbarco in Sicilia all’inizio dell’estate del 1943.

Toccante ed avvincente il breve filmato storico sulla liberazione di Monghidoro dell’ottobre 43, che ci ha mostrato bombardamenti, carri armati e crude battaglie di trincea con commoventi racconti di testimoni ancora viventi. Monghidoro  è il paese molto caro a  Giuseppe Giorgi dove diverse volte ci ha ospitato e relazionato nella sua casa natia. Simpatico ricordare che il paese, che si trova dopo una dura salita, inizia col cartello: Benvenuti a “Monghidoro già Scarica l’asino”.  Giorgi ci ha mostrato molte immagini dei luoghi e di paesi dell’appennino come Firenzuola rasa al suolo, Castel del Rio dove oggi c’è un grande ed interessante Museo che è consigliato visitare ecc.  Inevitabile il lungo dibattito che Claudia ha concluso esprimendo la soddisfazione di tutti per la bella serata che ci ha riportato a meditare e ricordare tante esperienze personali e famigliari. I doni ricordo a Giuseppe e floreale a Flavia hanno preceduto la chiusura col tradizionale suon di campana. 

 

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Giuseppe, Claudia e Flavia

Sabato 21 Febbraio 2015: TRANSAMINASI DAY …

Tantissimi in fila a rimarcare il successo del “Rotary Transaminasi Days” al Centro Commerciale Bennet di Cento che dalle 14,30 fino alle 19 di sabato 21 febbraio ha visto impegnati i medici volontari del Rotary per eseguire gratuitamente gli esami delle transaminasi su oltre 200 persone.  Un risultato molto soddisfacente anche sotto l’aspetto statistico sanitario perché ha mostrato solo un caso positivo, quindi un possibile contatto col virus dell’epatite C; media 0,5%, mentre sulla popolazione Italiana la media è del 3%.

Molto soddisfatta la nostra Presidente Claudia Balboni sempre presente a garantire il migliore svolgimento di questo straordinario evento che oltre a servire la comunità nella prevenzione della salute, ha fatto conoscere e dato prestigio al Rotary.  Claudia vuole esprimere il ringraziamento ed il suo plauso ai Volontari: Beatrice Rovatti che ha materialmente eseguito tutti i prelievi del sangue, Dott. Menegatti (manager della società Roche) che con le sue moderne attrezzature ha eseguito tutte le analisi con risultato immediato, Maurizio Dinelli, Giorgio Allegri, Claudio Gavioli e Marco Farneti che si sono alternati con la loro presenza per far fronte ad ogni assistenza medica ed alle tante informazioni richieste.  Un sentito Grazie anche a Guido Gilli e Cristina per il prezioso aiuto nella organizzazione dell’evento; a Claudio Sabatini per il Video Rotary in continua proiezione, a Primo Zannoni e Corrado Martelli per la disponibilità dei tavoli e sedie. a Rino e Gianna Ghelfi, Giorgio Garimberti  Nicola Fabbri, Annalisa Bregoli, Gilberto Galantini, Carlo Malaguti e Raffaella Cavicchi per la loro disponibile assistenza.

Il Rotary Club di Cento ringrazia la Direzione Bennet per la concessione gratuita per l’utilizzo degli spazi coperti.

 

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alcune fasi della giornata

Giovedì 12 Febbraio 2015: ARALDICA … e dintorni

Interessantissima serata con Arnaldo Facchini, centese classe 1938, e la sua grande passione per la materia, che ha catturato l’attenzione di tutti spiegandoci l’Araldica dalle sue origini, con le sue regole e con la sua applicazione anche nel territorio del Cento-Pievese.

Abbiamo così imparato a distinguere gli stemmi delle Nobili Famiglie e delle istituzioni Civili, Militari e Religiose ed i Blasoni che sono i brevi sunti della descrizione dello stemma.

Tutti attenti quando Arnaldo ci ha mostrato e descritto gli stemmi di alcune note famiglie Centesi come i Govoni, Chiarelli, Panini , Ferrari  e Pievesi come i Riguzzi; stemmi che ha trovato nei libri storici o fotografati da lui stesso nelle nostre strade e nei nostri Cimiteri.

Interessante anche la conclusione della sua relazione con la descrizione dello stemma commerciale della Scuderia Ferrari col cavallino rampante che Francesco Baracca aveva stampato nel fianco del suo aereo: stemma che Enzo Ferrari da Maranello ha reso famoso in tutto il mondo.

Sul web nella voce araldica si trovano molti dettagli trattati in questa serata che è stata molto apprezzata perché, come ha detto in chiusura la nostra presidente, Claudia Balboni, ha trattato una materia a molti sconosciuta.

Tanti applausi con dono ricordo e gagliardetto ad Arnaldo Facchini ed un grazie a Stefano Fiocchi che lo ha invitato; poi il Din Don con la campana di chiusura.

 

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Arnaldo Facchini con Claudia Balboni

Giovedì 05 Febbraio 2015: INTERCLUB area Estense con Franco Perlasca

Un INTERCLUB di tutta l’area estense ricco di interesse e di emozioni.

Nel tardo pomeriggio i soci e gli ospiti hanno avuto l’occasione di visitare la prima parte dei locali, già adibiti ad ex carceri, nella bella Ferrara, che costituiscono il primo passo verso la realizzazione di un imponente Museo Nazionale della civiltà Ebraica.

Accompagnati dal Vice Sindaco, Dott. Maisto, abbiamo potuto apprezzare i progetti ed i plastici che hanno dato senso concreto a ciò che diventerà il MEIS ed abbiamo potuto vedere alcuni pezzi museali già custoditi presso i locali resi inagibili dal terremoto di via Mazzini. Alle ore 20,00 nella splendida cornice della Sala San Francesco, s’è svolta la conviviale. Il tavolo della presidenza composto dai Presidenti dei 6 club dell’area è stato ospite di Franco Perlasca e consorte, del Dott. Pesaro, neo eletto Presidente della Comunità Ebraica di Ferrara e del Vice Sindaco di Ferrara.

Al termine della cena Franco Perlasca, figlio del più noto GIORGIO, divenuto famoso negli ultimi anni grazie alla scoperta del suo vissuto in Ungheria ove, “spacciandosi” per Console di Spagna ha salvato la vita a migliaia di ebrei, ci ha raccontato del papà, di come questi abbia tenuto in un cassetto il proprio diario in cui raccontava la storia di quei salvataggi.  Abbiamo avuto il privilegio, insomma, di conoscere il Giorgio Perlasca non raccontato nel film a lui dedicato, ma l’uomo, il padre.   Un uomo che, per sua stessa affermazione, non si è definito un coraggioso per il semplicissimo motivo che non aveva affatto valutato  i rischi cui incorreva nel lottare per la vita di quelle persone.

Grazie davvero di cuore a tutti i nostri ospiti: ci hanno reso più ricchi.

 

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Tavolo della presidenza con tutti i Presidenti ed il Governatore Del Sante

(la nostra Claudia, coperta dal gagliardetto, casualmente è … finita sul maxi schermo.

Martedì 20 Gennaio 2015: I FRATELLI GIROTTO …

Il Recupero della Costa Concordia e la Costruzione del Primo Ospedale di Adwa: 2 fratelli, Sergio e Laura Girotto per 2 stupefacenti realizzazioni.  Un meeting memorabile, con 2 relatori e fratelli che onorano l’Italia, quello che ha  visto “il tutto esaurito alla Pandurera” per ascoltare il responsabile del progetto di recupero della Costa Concordia Sergio Girotto della Titan/Micoperi  e  suor Laura  Girotto, veterana missionaria in Etiopia che sta costruendo un grande moderno ospedale ad Adwa. Conduttore della serata il noto giornalista RAI, Nelson Bova che ha presentato i protagonisti di questa serata voluta da Giorgio Pulega con Carlo Farnè presidente de “Amici di Adwa”; Claudia Balboni presidente Rotary Club di Cento; Raffaele Bonzagni, presidente Lions Club di Cento e Massimo Manderioli, Assessore Servizi Sociali del Comune di Cento.

Dopo un’anteprima con l’esposizione, dei relativi Presidenti, degli scopi e delle Mission” di Beneficenza dei vari sodalizi, è stato dato il microfono all’Ing. Sergio Girotto che ha catturato l’attenzione e la curiosità di tutti mostrandoci immagini spettacolari inedite di tutta la incredibile fase del recupero del più famoso relitto; dagli schizzi delle prime idee, dal progetto preventivo fino alla costruzione delle attrezzature e del recupero conclusivo. Un’opera ciclopica compiuta dalla Titan/Micoperi e che è costata 900 milioni di dollari, 2/3 dei quali spesi per opere, materiali e manodopera italiane. La Titan/Micoperi è una società appositamente costituita per questa rischiosa impresa, la prima mondo, ed è formata dalla Titan USA che opera nel recupero dei relitti di mare e dalla Micoperi di Ravenna che opera nell’ Oil & gas con la  costruzione di strutture per pozzi e piattaforme petrolifere.

Dopo l’interessante relazione di Sergio Girotto, il microfono è passato a suor Laura che a Cento conta tanti amici e benefattori, che Lei ha voluto questa sera ringraziare e paragonare alle attrezzature speciali come Martinetti, Catene, Tiranti e Cassoni di Galleggiamento che hanno permesso a suo fratello Sergio,  di sollevare la Concordia: Lei sta sollevando la speranza del popolo di Adwa con la costruzione di un moderno ospedale per permettere di continuare a vivere ai tanti allievi che frequentano la scuola modello che oggi ospita oltre 1500 allievi fino alla pre università. Quando è in difficoltà trova sempre un importante sostegno dagli amici nelle nostre terre.  La graditissima serata ci ha mostrato 2 fratelli molto preparati e capaci di affrontare problemi giganteschi con la determinazione “propria dei grandi della storia” che ci rendono orgogliosi di essere Italiani.

Dopo i meritatissimi applausi e le  inevitabili numerose domande che Nelson ha limitato per non fare le ore piccole , Cludia Balboni e Raffaele Bonzagni hanno consegnato a suor Laura un sostanziale “galleggiamento” economico dei Rotary e Lions di Cento  promettendo di partecipare all’inaugurazione del nuovo moderno ospedale di Adwa prevista fra 18-24 mesi.

P. S. sul web ci sono numerosi approfondimenti sui protagonisti e argomenti trattati nella presente serata.

Giovedì 15 Gennaio 2015: … W la polenta

Divertentissima la serata dedicata, dal punto di vista gustativo alla polenta ed ai piatti della nostra tradizione, ma dal punto di vista rotariano ai sentimenti di Amicizia e di fratellanza tra due club profondamenti legati. Nella cornice della casa di campagna della famiglia dell’Avv. Gianluigi Mazzoni, con eccellentissimi ospiti: Il Proff. Roberto Corinaldesei, Pino Maggiore, stellato chef di Trapani, il Direttore della Cantina Tizzano cui va uno speciale ringraziamento per la degustazione, l’Avv. Guido Masciolo in rappresentanza dell’Accademia della Cucina di Bologna, Gianluca Alberti, rappresentante dell’Associazione Affettatrici Storiche di Bologna.  Tra una portata e l’altra il famoso, anzi famosissimo Fausto Carpani, cantautore e poeta bolognese, ci ha scaldato i cuori con alcuni suoi brani ed altri appartenenti alla tradizione canora bolognese.  La Presidente (… la nostra Claudia) si è divertita un sacco, ma ancora di più i nostri soci Rino Ghelfi e  Giorgio Garimberti i quali non hanno mancato di dimostrare quanto hanno gradito la parte musicale della serata. Rotary è anche questo. Stare bene in allegria con il nostro Club figlioccio.

Un ringraziamento speciale va proprio al Club di San Giorgio ed al Suo presidente, Giuliano Zuccoli.

 

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I Presidenti con il padrone di casa

Martedì 06 Gennaio 2015: Befana al Pensionato Cavalieri

Spendere poco donando moltissimo: è il sunto di questo tradizionale service al Pensionato Cavalieri che anche Claudia, la nostra presidente di questa annata, ha voluto onorare con la sua presenza unita a quella numerosa di soci Rotary, Rotaract ed Interact. Abbiamo donato un po’ del nostro tempo a questo benefico scopo  portando e ricevendo affetto, allegria e relax.

Le anziane signore , tutte autosufficienti anche quelle con età di 100 anni, hanno molto apprezzato la ricca Tombolata gestendo le cartelle con l’assistenza dei più giovani tutti felici nelle vincite di ambi terni cinquine e varie tombole.  Meraviglia ed evviva quando è entrata la befana, “in carne ed ossa di Carlo Malaguti”,  con un grande sacco di juta pieno di doni per tutti.

Una bella e gradita merenda con prodotti casalinghi delle nostre signore ha concluso l’applaudito pomeriggio che possiamo orgogliosamente chiamare Rotariano.

 

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L’arrivo della … befana

Giovedì 18 Dicembre 2014: Festa degli Auguri

All'uscita tutti, carichi di doni della lotteria, con volti sorridenti  e soddisfatti della magnifica serata trascorsa  in festosa atmosfera Natalizia.

La partecipazione è stata da record da mettere in crisi ogni segretario ma non la nostra Raffaella che col suo iPad  ha sempre avuto tutto sotto controllo.

Colpo d'occhio sublime da tutto il salone sapientemente adornato dal prefetto Patrizia Mandini con il gruppo consorti capitanato straordinariamente da Barbara Sabatini che si sono occupate del confezionamento delle tantissime ceste; dove ogni spazio era impegnato da arredi, da fiori ed da una montagna di premi della lotteria di beneficenza di fine serata.

Ogni generazione era rappresentata: dai ragazzi dell’Interact e Rotaract fino ai saggi dai capelli bianchi soci del Rotary Club  di Cento e gli ospiti dei Club dell’area Estense. Dopo il suggestivo Onore alle Bandiere la nostra effervescente presidente Claudia Balboni, con al suo fianco la mamma Luisa, ha dato il benvenuto a tutti i presenti e ringraziato tutto il suo staff per l’ottimo lavoro offerto per rendere festosa la serata. Festa iniziata con l’applauso a 2 neo laureati Giacomo Vitali e Cristina Ghelfi orgoglio dei genitori Patrizia Mandini Vitali ed i Ghelfi Gianna e Rino.

La festa è continuata con la presidente dell’Interact Sara Grassilli che ha fatto gli auguri Natalizi a tutti i presenti ed ha ringraziato il Rotary Club  di Cento per l’ospitalità ed ha continuato felice di presentare 3 nuovi soci  classe 1999 : Sara Chiari,  Sara Martelli e Maria Teresa Minelli; 3 amiche del nostro Liceo Classico Cevolani. Ottima iniezione di gioventù.

Dopo la cena la ricchissima lotteria di beneficenza ha impegnato i giovanissimi del Rotaract ed Interact, con la regia di Claudio Sabatini, aiutato nell’occasione dal vispo Alessandro Resta (figlio di Roberto e Laura) alla vendita di tutti i biglietti ed infine alla estrazione e consegna dei numerosissimi premi sponsorizzati da Andalini, Raffaella Cavicchi, Patrizia Mandini, Fava, Fiocchi ,  Piccinini ecc. per i  quali il presidente Claudia ha innescato un  sincero e caloroso applauso.

Provenienti da una trasferta in quel di Ferrara, l’assistente del Governatore per il Gruppo Estense Guido Gilli con Cristina sono giunti in tempo per portarci gli auguri di Ferdinando del Sante Governatore del nostro nuovo distretto 2072. In fine dopo il tradizionale omaggio alle signore  ed il brindisi augurale di Buon Natale ed un felice e prospero 2015 la presidente Claudia, felicissima, ha congedato l’assemblea col Din Don di campana.

 

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A sx: Claudia Balboni con i nuovi ingressi INTERACT

Al centro: L’assistente del Governatore Guido Gilli

A dx: Claudia con Alessandro Resta

Giovedì 11 Dicembre 2014: serata con il Dott. Gabriele SQUINTANI

Dopo il saluto di benvenuto a tutti i presenti la nostra presidente Claudia  Balboni ha presentato l’illustre relatore il dott. Gabriele Squintani leggendo un sunto del suo nutrito e prestigioso curriculum che lo pone fra i più esperti nel campo dei controlli su “tutto quello che mangiamo”.  Il dott. Squintani attualmente è il responsabile del Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti  della regione Emilia Romagna; incarico che ricopre con passione e successo dal 2005.  Il Relatore ha iniziato evidenziando come la produzione degli alimenti, siano essi carni, pesci o prodotti agricoli, ha subito un enorme evoluzione passando da una produzione tipo famigliare ad una vera e propria fabbricazione industriale con una organizzazione volta non solo alla quantità e profitto ma anche verso la qualità.  Dal 2005 anche in Italia valgono i Regolamenti Europei che stabiliscono la responsabilità diretta del produttore nella propria fase del ciclo di produzione, che deve organizzarsi in autocontrollo mettendo nel ciclo produttivo tutte quelle verifiche preventive necessarie per evitare rischi sulla non qualità sanitaria dei prodotti.

L’Italia si pone fra i paesi più affidabili nei controlli alimentari e l’Emilia Romagna con i suoi efficienti 700 ispettori del SSN, addetti al controllo di tutte le filiere produttive e della distribuzione alimentare, è una garanzia per una sana alimentazione di noi cittadini.

Il Dott. Squintani ci ha erudito sulla complessità delle norme che riguardano il suo mestiere sia per i prodotti domestici che di quelli importati e che sono rivolte ad evitare contaminazione da batteri e prodotti chimici nocivi alla salute dell’uomo.  Ci ha pure spiegato che nei Regolamenti Europei ci sono pure le normative che interessano il rispetto ed il benessere degli animali sia nella fase di allevamento che in quella dei trasporti e della macellazione.

Inevitabile il coinvolgimento di tutti con tante domande alle quali il nostro relatore ha risposto con competenza e simpatia guadagnandosi i meritatissimi applausi. Infine Claudia Balboni, molto soddisfatta per l’interessantissima serata, ha ringraziato anche Dario D’Angelo per averci portato il dott. Squintani al quale ha dato il gagliardetto del Club ed un dono ricordo . 

 

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Il Dott. Squintani con la Presidente Claudia Balboni

Martedì 9 Novembre 2014: Interclub con Bologna Carducci

Bella serata quella di Martedì scorso, nel contesto molto elegante dell’Hotel Savoia Regency, si sono ritrovati i Club di Cento e Bologna Carducci con in testa i due Presidenti: Claudia Balboni e Gianluca Guidotti. 

Ospite e relatore della serata l’allenatore del Bologna Calcio: Diego LOPEZ.

Il nostro ospite non ha fatto una vera e propria relazione ma, come alla fine di una partita, ha risposto a tutte le domande che gli sono state poste dai numerosi ospiti, ospiti un po’ nostalgici degli anni in cui il “Bologna giocava come … in Paradiso”. Nostalgia che non contagia il Mister, che, come tutti i professionisti moderni, mettono la loro esperienza al servizio delle società con cui hanno il contratto. Sono lontani i tempi di Bulgarelli & C. in cui io ragazzotto andavo con mio padre allo stadio e mi emozionavo a vedere i calciatori che arrivavano allo stadio (… senza nessun “scarabocchio” su ogni parte del corpo, come usa oggi). 

W il calcio di …qualche anno fa !!!

 

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A sx : Diego Lopez con Claudia Balboni

A dx. Claudio Sabatini con Giacomo Bulgarelli (… qualche anno fa)

Giovedì 04 Dicembre 2014: Assemblea del Club , Elezione Presidente 2016-17

I soci del nostro RC riuniti in assemblea hanno espresso il proprio voto al termine del quale gli scrutatori Annalisa Bregoli e Paolo Martinelli hanno consegnato alla nostra Presidente Claudia Balboni il verbale  col risultato dello scrutinio.

ECCO  L’OTTIMA  SQUADRA 2016/17   ELETTA

Presidente                   Maurizio  DINELLI

Vice Presidente            Claudia  BALBONI

Segretario                   Nicola  FABBRI

Tesoriere                    Giovanni  MALAGUTI

Prefetto                      Stefano  FIOCCHI

Consigliere                  Giorgio  GARIMBERTI

Consigliere                  Rino  GHELFI 

Il neo eletto Presidente Maurizio DINELLI a nome di tutto il suo consiglio direttivo ha espresso la sua meraviglia ed il suo ringraziamento per la stima tanto gratificante per l’onorevole ed oneroso incarico che gli amici gli hanno affidato.

Dopo il festoso brindisi Claudia ha voluto sottolineare le grandi doti  del neo eletto Maurizio e visto anche la levatura ed esperienza della squadra, la continuità ed il successo del RC di Cento sono

assicurati anche per l’annata 2016/17.

Sabato 29 Novembre 2014: Colletta Alimentare 2014

Anche quest’anno il nostro Club ha dato il suo importante apporto alla raccolta di prodotti alimentari nella giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Abbiamo visto con grande piacere che, quest’anno, tutti i Rotary Italiani hanno messo a calendario questa giornata per aiutare chi ne ha bisogno; il Club di Cento da tanti anni è presente in prima linea a fianco dei volontari della Colletta Alimentare.

 

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A-  Soci, consorti e rotaract che presidiano il punto Famila a Ceno

B- In basso a sx: improvvisata di Claudio Sabatini che, poco prima della chiusura, è andato a far visita agli amici del Club Bologna – Gugliellmo Marconi c/o coop di San Lazzaro di Savena.

COLLETTA ALIMENTARE

Cari amici,

SABATO 29 NOVEMBRE 2014

si svolgerà la giornata nazionale della Colletta Alimentare che ci vede impegnati

come volontari in base al protocollo d'intesa con il Banco Alimentare che unisce tutti i

distretti italiani del Rotary. E' un appuntamento atteso da molte associazioni

impegnate per aiutare famiglie ridotte a stato di povertà, sopratutto in questo

contesto di perdurante crisi economica.

 

Il nostro Club sarà impegnato presso il

supermercato Famila di CENTO  al Centro Commerciale 102.

L'impegno è di presidiare il sito dalle ore 8.00 alle ore 20.00

E' una giornata in cui tutti i nostri soci (... e familiari) dovrebbero donare

almeno 1 ora (l'ideale sarebbe 2) in modo da poterci avvicendare nelle "postazioni" di servizio.

(6 persone per turno)

 

Caro socio, telefona o scrivi una mail al segretario per prenotarti e dare il

tuo apporto, cio' che non fai tu, lo dovrà fare un altro socio ... probabilmente in forma raddoppiata.

DIAMOCI UNA MANO PER AIUTARE GLI ALTRI.

Grazie.

Sabato 22 Novembre 2014: Conferenza, Ebola, pericolo reale o virtuale ?

Nel meraviglioso Salone di Rappresentanza della Cassa di Risparmio di Cento si è tenuta la conferenza voluta dal Rotary Club di Cento sul tema:

Ebola, pericolo reale o virtuale?

Dopo il saluto del direttore generale della Cassa di Risparmio di Cento, Ivan Damiano, la nostra presidente  Avv. Claudia Balboni ha presentato i tre relatori: Dott. Giorgio Allegri, Dott. Roberto Pozzoli e Prof. Marco Libanore.

Roberto Pozzoli, con la sua grande e brillante esperienza di Microbiologo, ha catturato l’attenzione di tutti raccontandoci i luoghi, usi e costumi delle popolazioni ed i tempi dalla scoperta dell’epidemia chiamata Ebola, dal nome del fiume congolese lungo il quale ci sono villaggi dove sono avvenuti i primi decessi nel 1976. Roberto ci ha mostrato il Filovirus (per la sua forma filiforme) dell’Ebola; come attacca le cellule umane e come si moltiplica velocemente causando la morte.

Ad oggi l’epidemia ha causato oltre 15.000 infettati con 5.500 morti nei paesi africani Liberia, Guinea e Sierra Leone.

Il contagio avviene dal contatto fisico con persone infette o tramite rapporti sessuali o dalla manipolazione di sangue, urine, saliva infettati. Non si trasmette per via aerea. Importantissima l’igiene personale con frequente lavaggio delle mani e l’utilizzo di “candeggina” come disinfettante in genere, efficace anche l’uso di acqua bollita.

Giorgio Allegri, stimatissimo Pediatra della nostra USL, ci ha raccontato come si comporta un medico al quale viene richiesta una visita da un paziente sospetto che mostra sintomi come febbre oltre 38,6 e altre patologie che sono tipiche anche delle semplici malattie influenzali. Dall’anamnesi e la compilazione di un questionario Ministeriale si accerta anche provenienza ed eventuali contatti con persone infette, contatti avvenuti negli ultimi 21 giorni. Subito si deve prendere la decisione per eventuali drastiche misure di isolamento e trasporto tramite il 118 presso ospedali predisposti per gestire in sicurezza esami più specifici della malattia.

Infine Marco Libanore dell’ UNIFE Unità Operativa Complessa Malattie Infettive ci ha mostrato come si svolgono in sicurezza ed in modo rapido gli esami di laboratorio e tutti i test per individuare la reale malattia del “Sospettato” e come viene gestita nei vari aspetti, la fase di isolamento degli Ebola positivi, fino alla definizione di una viremia Ebola negativa.

Pericolo  virtuale o reale?  Il pericolo è reale, dovuto anche alla globalizzazione degli scambi fra persone e delle merci, che rendono più difficili i dovuti controlli. Ad oggi non esiste un vaccino, certo ed approvato, e la ricerca sta febbrilmente lavorando.

Si prevede una  disponibilità di un vaccino entro il 2015. Ottimismo e consolazione è la constatazione che non si è verificato un solo caso in Italia e la Sanità Italiana (scandali a parte)  è una garanzia per attuare una prevenzione adeguata e con i “Nostri Medici”; è fra le migliori del mondo.

 

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Da sx: Claudia Balboni, Roberto Pozzoli, Giorgio Allegri, Marco Libanore

Venerdì 21 Novembre 2014: visita a Sant’Agostino … i tartufi e Cristina Lunardi

Nella Sala Parrocchiale di Sant’Agostino, dove l’attigua chiesa è ancora mostruosamente puntellata da tralicci come ci fosse bisogno di ricordarci ancora il terribile sisma del 2012, abbiamo trascorso una lieta serata iniziata col saluto della nostra presidente Claudia Balboni felicissima perché “giocava in casa” ma soprattutto perché erano presenti i suoi vispi genitori Luisa ed Arturo. Claudia ha dato il benvenuto agli ospiti Cristina Lunardini col marito Mattia e Lina Galati Randolo con Ugo.

Ottima la cena preparata dai numerosi volontari della Sant’Agostino Calcio capitanati da Paolo Baldissarra, Bruno Lenzi ed Alessandro Ludergnani che hanno replicato  l’esperienza maturata in tanti anni di Sagra del Tartufo.

Nel pomeriggio Cristina Lunardini,  Docente alla scuola alberghiera di Rimini e protagonista del programma Mani in Pasta su Alice TV, ha insegnato alle Signore e non solo, come maneggiare farine e cioccolato per ricavarne il massimo del piacere. La cena si è conclusa con l’assaggio dei deliziosi dolcetti frutto del lavoro fatto nel pomeriggio e con  Cristina che ci ha fatto una bella lezione sulle varie farine di grano duro o tenero, di Farro, Camut, Manitoba, integrali o raffinate ecc. Cristina ci ha pure illustrato le caratteristiche fisiche, nutrizionali, digeribilità e come utilizzarle intere o in diverse percentuali per ottenere le migliori soddisfazioni in cucina.

Con la consegna di doni ricordo  si è conclusa questa spensierata conviviale con la soddisfazione di tutti visto che non sono stati lesinati applausi prima del finale suon di campana di Claudia.

 

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Lina Galati Rando, Cristina Lunardini e Claudia Balboni

... purtroppo un lutto

Cari amici,

Vi informiamo che è mancato il nostro socio nonchè caro amico 

VITTORIO MERLI

I funerali avranno luogo: 

Giovedì 20 novembre

alle ore 15,00 

c/o Chiesa di San Lorenzo

Via  Guercino (Cento - Fe)

Giovedì 06 Novembre 2014: Interclub Gruppo Estense

Nella prestigiosa e stupenda coreografia dell’Hotel  Isabella d’Este, sede del Rotary  Club Ferrara si è tenuto questo Interclub con i 6 Rotary  Club del gruppo Estense dove noi del Rotary  Club di Cento eravamo in tanti capitanati dalla nostra presidente Claudia Balboni. Dopo l’Onore alle Bandiere,  Elena Ruzziconi, presidente del  Rotary  Club Ferrara e padrona di casa ha aperto la serata salutando i numerosi presenti e presentando i relatori della serata sul tema della Polio Plus:

Roberto Corinaldesi: Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna dell’Università di Bologna.  Rotariano Rotary  Club Bologna Sud.

Salvatore Amelio: responsabile della commissione Distretto 2072 per la Polio Plus. Rotariano Rotary  Club Cento.

Guido Gilli: rappresentante del Governatore per il Gruppo Estense. Rotariano Rotary  Club Cento. Guido Gilli ha iniziato portando i saluti del Governatore Ferdinando Del Sante ed elencando le varie tappe che il Rotary ha percorso per eradicare la Poliomielite: una battaglia iniziata negli anni 80 che nel 1998 risultava vinta al 99% con il restante 1% di casi presenti in Afganistan, Pakistan e Nigeria dove le vaccinazioni dei volontari anche Rotariani sono state ostacolate causa guerre e problemi politici/religiosi.

Salvatore Amelio con una brillantissima Relazione ha catturato l’attenzione dei presenti illustrandoci le primissime iniziative pro Polio Plus iniziate in Italia nel 1970 dal Rotary  Club di Treviglio poi assunte ufficialmente dal Rotary International nel 1988. Salvatore ci ha poi mostrato tanti interessantissimi esempi di opere d’arte che ci hanno permesso di sapere che nell’antichità la poliomielite era già presente; come dimostrano dipinti e sculture e mummie egiziane di personaggi storpiati dalla malattia.

In seconda serata, Roberto Corinaldesi, forte della sua lunga e prestigiosa esperienza, ha affrontato l’argomento dal punto di vista storico/scientifico illustrandoci le varie grandi polio epidemie; dalla prima del 1916 a New York con oltre 27000 morti che hanno indotto le istituzioni USA a grandi investimenti di ricerca per capire e definire un vaccino per prevenire la malattia. Con immagini molto interessanti Corinaldesi ci ha mostrato successi e fallimenti; la storia di tanti famosi ricercatori, fino a giungere al 1962 quando in USA viene resa obbligatoria la vaccinazione per via orale col vaccino di Albert Sabin.

In Italia la vaccinazione viene resa obbligatoria nel 1966.

Il Rotary International vuole continuare con la OMS, organizzazione mondiale della sanità, al programma per eradicare totalmente questa terribile sciagura entro il 2018, un traguardo ambizioso reso ancor più difficile dopo la riapparsa di piccoli focolai nel 2013 in Kenia, Siria ed Israele.

La presidente Elena Ruzziconi ha infine simbolicamente consegnato a S. Amelio n° 6 assegni con i fondi dei Rotary  Club Ferrara, Ferrara Est, Copparo, Comacchio e Codigoro, Cento, San Giorgio di Piano. Fondi che sono un forte contributo straordinario alla Rotary Foundation pro Polio Plus, per onorare anche questa serata interclub. Tanti applausi e congedo col tradizionale suon di campana.

 

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a sx: tavolo della Presidenza

a dx: Salvatore Amelio con Claudia Balboni

Giovedì 23 Ottobre 2014: Assemblea del Club

Serata “SOLO SOCI” … le serate con più “pepe”, in cui si senta maggiormente l’aria del Club.   In questo fine Ottobre la nostra Presidente Claudia Balboni con il Past Claudio Gavioli, hanno deciso di sottoporci i bilanci dei loro due esercizi, per l’annata 2013/14 c’è stata l’approvazione con applauso finale in quanto il nostro Claudio Gavioli, grazie a 3 mesi di “pane & acqua” è riuscito a chiudere con un bilancio di tutto rispetto e a lasciare qualcosa alla nuova presidenza. Claudia Balboni ha illustrato il suo bilancio preventivo, spiegando tutte quelle azioni che il Consiglio Direttivo intende mettere in atto. Unanimità anche per lei e successivo applauso finale. Tutto bene, una serata fra amici dove si è parlato di cosa fare dai qui al prossimo 30 Giugno.

Giovedì 16 Ottobre 2014: L’Angolo del socio, Maurizio DINELLI

Serata divertentissima ed anche propedeutica con protagonista l’ultimo entrato nel nostro Rotary Club di Cento, Maurizio Dinelli che ha dimostrato che “con le sue belle sue maniere si riesce anche a far cantare in coro tutti i rotariani”. Eravamo una cinquantina, ospiti compresi.   Maurizio si è presentato dicendo di essere da sempre un uomo fortunato per quello che ha ricevuto dalla famiglia, dalla scuola, dagli amici e dalle sue passioni che partono da quella principale che è la lettura, con la sua biblioteca personale di 3 stanze con 4000 (quattromila) volumi.   In più una solida base di studio musicale ed una innata disponibilità al volontariato per il sociale lo hanno portato oggi ad avere “due lavori di grande prestigio” con grandi soddisfazioni: quello di direttore dell’asilo infantile Giordani (importantissimo per Cento dal 1868)  e l’altro di direttore del premiato coro della parrocchia di Penzale.

Maurizio ha catturato l’attenzione di tutti anche quando ci ha illustrato la storia delle origini della musica con la difficile scelta delle note musicali che ha avuto il coinvolgimento  della fisica e della matematica con i primi studi ed intuiti di Pitagora, 500 anni AC, fino ai musicisti e studiosi dei nostri giorni.   Ma il clou della serata è stato quando Maurizio ha proposto un esperimento dimostrativo per far conoscere il potenziale dei poteri della musica ed ha richiesto di  dividere l’assemblea in 4 gruppi ; 2 femminili e 2 maschili suddivisi ciascuno fra quelli con voce a toni alti e quelli con voce a toni bassi. Per l’occasione di questa serata Rotary, Maurizio ha composto un allegro motivo musicale ed ha distribuito lo spartito, con note e testo, a tutti i presenti. Un po’ di istruzioni,  un po’ di prove … e via con Maurizio al piano ed il coro al completo a cantare Rusinen to so cal stagnaden ecc. ecc. din e din e don e don. Risultato una rivelazione! Una piacevolissima sorpresa che non può finire qui.   Dopo questo exploi Maurizio Dinelli si è complimentato “col neo coro”ed ha precisato di non avere di proposito in questa serata, accennato alla sua professione di medico (lui è un affermato cardiologo dell’ospedale SS Annunziata di Cento) perché argomento fuori dal tema della serata; serata che ancora una volta lo ha sorpreso per aver trovato tanti amici nel Rotary.

In chiusura la nostra presidente Claudia Balboni sprizzava felicità e gioia anche perché ha potuto far sentire la sua bella voce che sovrastava con le altre voci femminili del coro. Ha ringraziato Maurizio per l’indimenticabile seratona, il segretario Raffaella ed il prefetto Patrizia per l’ottima organizzazione nell’accogliente auditorium dell’asilo. Suon di campana  e tanti applausi per queste 2 belle ore spensierate.

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Claudia Balboni con Maurizio Dinelli

Giovedì 9 Ottobre 2014: serata “GIOVANI”

Claudia Balboni ha presieduto questa piacevole serata dove erano protagonisti i giovani verso i quali il Rotary da sempre dedica molta attenzione. Presenti in sala le 3 ragazze americane oggetto del programma excange studedent del nostro distretto 2072:

Medison Tarnowski 16 anni da Midland – Micigan –

Ospite del Rotary Club di Cento

Cameron Heth 16 anni da Castle Roch – Colorado – Ospite del Rotary Club Bologna Valle dell’Idice

Elissa Biringer 16 anni da Kirgston – Canada –

Ospite del Rotary Club Bologna Carducci.

Anche se da poco in Italia hanno usato l’italiano per salutare e ringraziare i rotariani per la preziosa opportunità di vivere come figlie per un anno in famiglie italiane.  Anche  Furio Fallarini ha preso la parola per illustrarci il suo ultimo camp in Belgio dove con altri 19 ragazzi europei , russi, ed israeliani sono stati ospiti di famiglie rotariane del RC. di Bruxellex. Furio, alla sua terza esperienza di questo tipo, ha rimarcato come questi scambi di giovani fra le varie nazioni siano una tangibile opportunità per promuovere la pace e l’amicizia fra i popoli; un’amicizia concreta che nasce con questi incontri vacanzieri e continua anche tramite la moderna comunicazione tecnologica di Whats- up, Facebook ecc. e destinata a fruttificare nel tempo.

La presidente del Rotaract Cento, Martina Minelli è intervenuta per confermare che anche quest’anno, i nostri ragazzi sono fortemente motivati nel volontariato sociale con l’organizzazione di eventi per la raccolta fondi da destinare a beneficenza  nel nostro territorio.  Claudia ha dato poi la parola al nostro Giorgio Zoli che già dall’anno scorso, si è preso molto a cuore la responsabilità, a livello distrettuale, per lo scambio giovani.

Zoli ci ha illustrato le varie opportunità che la Rotary Foundation offre a giovani dai 16 ai 21 anni per soggiorni  da 1o 2 settimane fino a quelli lunghi 1 anno all’estero, presso famiglie rotariane; opportunità che il nostro club ha sempre utilizzato ma che a livello Italia sono poco pubblicizzate e sfruttate. Un Plauso a Giorgio Zoli che col nostro Governatore Ferdinando Del Sante ed i Governatori di tutti i distretti Italiani stanno organizzando alcuni Forum per divulgare ed incrementare questi scambi giovanili.  Infine la nostra Presidente Claudia Balboni ha esternato la sua gioia per la positiva serata che ci ha nutrito di indispensabile ottimismo, con la convinzione di tutti, che l’investire sui giovani porti ad un sicuro proficuo ritorno per un futuro di pace in tutto il mondo. Tantissimi Applausi e suon di Campana.  La nostra Presidente in apertura di serata ha letto un pensiero che il Past Gov. Giorgio Italo Minguzzi ha messo sul sito del Distretto 2072, sulla scomparsa del Past Gov. Edile BELELLI. Parole molto belle commoventi.   

Il nostro Corrado Martelli (presidente del nostro Club nell’annata 1991/92) ha voluto fare, anche lui, un pensiero sul “suo” Governatore:

La scomparsa di Edile Bellelli, grande chirurgo, grande uomo, grande rotariano e grande amico lascia un triste vuoto anche nel nostro Rotary Club di Cento perché oltre ad essere stato un amico fraterno anche del nostro socio scomparso Denis Londei, e Stato un Saggio Governatore che nella sua annata 1991-92 col suo motto “Guardate al di là di voi stessi”  ha dedicato molta attenzione alla nostra città dando fra l’altro l’incarico agli attivissimi Giorgio Italo Minguzzi e Franco Zarri per l’organizzazione e l’attuazione a CENTO, del 10° Ryla e 1° EURORYLA con un’indimenticabile successo.

Al suo congresso al Grand’Hotel di Rimini noi Centesi lo abbiamo ringraziato onorandolo con una presenza da record.

 

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Da sx:

  •  Congresso di Rimini del 1992
  • Giulia Roccato fra Giorgio Zoli e Claudia
  • Furio Fallarini con Claudia
  • Le Ragazze americane con la nostra Presidente

Giovedì 2 Ottobre 2014: Visita del Governatore Ferdinando DEL SANTE

Il Governatore del nostro distretto 2072 Ferdinando Del Sante ha chiesto, ed ottenuto da alcuni, le visite congiunte tra più club: il nostro Rotary Club di Cento ed il giovanissimo Rotary Club di San Giorgio di Piano, hanno aderito a tale richiesta visti i legami “famigliari” e l’affetto che intercorre tre i due club.

Nel pomeriggio ha intrattenuto due incontri separati tra i sodalizi mostrando la sua preparazione sulle attività dei clubs e, non nascondendo un grande apprezzamento sulla programmazione, sulle attività pregresse e sull’organizzazione anche tecnologica.  Dopo il saluto alle bandiere la presidente del Rotary Club di Cento, Claudia Balboni, ha aperto la serata dando il benvenuto al Governatore Fernando Del Sante e signora Lorella, anche a nome del presidente del Rotary Club San Giorgio, Giuliano Zuccoli, ed ai tantissimi presenti dei due Clubs oltre ai ragazzi di Rotaract e Interact.

Claudia, col solito suo spirito gioioso, ha poi letto un sunto del prestigioso Curriculum Professionale e Rotariano del nostro Governatore Ferndinado Del Sante che è un affermato Avvocato Cassazionista di Reggio Emilia oltre essere un esempio di vero ed appassionato Rotariano. Il Governatore ha ringraziato i due presidenti Claudia e Giuliano e tutti i soci dei propri clubs, per la grande disponibilità e la famigliare accoglienza riservata anche alla consorte Lorella affermando con palpabile sincerità “è come essere a casa”.  Ci ha poi reso un grande onore allorché ha sottolineato di ritenerci due Clubs fra i più efficienti del nuovo distretto 2072.  Il Governatore ha rivolto un particolare saluto alla nostra Mimma per la grande amicizia e ricordo dell’indimenticabile Franco Zarri,  ha espresso la riconoscenza, sua e di Lorella, al suo assistente Guido Gilli che con Cristina sono un esempio modello di disponibilità e preziosa efficienza non solo rotariana, ha rimarcato il grande apprezzamento per l’impegno concreto dei presidenti di commissione Rino Ghelfi per l’Ambiente, Salvatore Amelio per la Rotary Foundation e Giorgio Zoli per l’Interscambio Giovani.

Ferdinando nella sua chiara, calorosa ed appassionata esposizione, ha sottolineato i tanti tangibili motivi per essere orgogliosi di essere rotariani ma oggi come non mai è indispensabile che il Rotary International, i Clubs e singolarmente ognuno di noi, prenda coscienza e faccia la propria parte perché il mondo ha imboccato un pericolosissima strada che è la strada del male. E’ una vera emergenza e ogni Rotariano deve essere un punto luce di riferimento ed un promotore di pace non solo a parole.

Anche per la nostra Italia noi tutti dobbiamo agire con azioni concrete mirate principalmente verso i Giovani per risolvere la drammatica situazione della disoccupazione giovanile che con un indice al 44% segna una sconfitta anche del Rotary e del credo rotariano.  Prima della sobria cena buffet il Governatore ha manifestato la sua gioia e ringraziato ed augurato un proficuo lavoro ai giovanissimi presidenti dell’Interact che hanno onorato la sua visita con il “passaggio delle consegne” da Filippo Martinelli a Sara Grassilli.

La chiusura della serata è spettata al presidente Giuliano Zuccoli che ha ringraziato tutti i presenti;  molto soddisfatto anche per gli apprezzamenti che il Governatore ha rivolto al giovane ed attivissimo  Rotary Club di San Giorgio di Piano - Giulietta Masina.

Prima del suon di campana il classico scambio di doni ricordo fra il governatore Del Sante con Claudia e Giuliano, e collaboratori.

Un grande Governatore per una stupenda serata e meritatissimi applausi.

 

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Claudia Balboni, Ferdinando Del Sante e Giuliano Zuccoli

VENERDI’ 26 SETTEMBRE 2014: SERATA ECONOMIA, ING. ALESSANDRO LELLI E DOTT. GIOV

E’ stata una serata frizzante, interessante e costruttiva come aveva anticipato la nostra presidente Claudia BALBONI dopo aver salutato i protagonisti, gli ospiti ed i numerosissimi presenti. Dopo la cena Claudia ha presentato i relatori e fatto un sunto dei prestigiosi loro curricula: deli’ Ing. Alessandro LELLI (manager di fama internazionale e docente presso Alma Graduate School di Bologna), e del Dott. Giovanni ESPOSITO esperto di storia dell’economia ed autore anche del libro di successo “C’era una volta l’auto italiana”.

L’ ing. Lelli ed il dott. Esposito hanno catturato subito l’attenzione di tutti col loro piacevole e fluente linguaggio ma anche con il titolo da brivido per un tema di economia “come evitare il disastro”.

Con il contributo delle loro slide, ci hanno snocciolato un serie di dati su PIL, disoccupazione, debito pubblico, debito privato, investimenti, inflazione ecc., dove si evidenzia e si conferma che la crisi che stiamo vivendo investe sì tutta l’Europa ma  in modo più drammatico la nostra Italia. E’ un crisi che per il nostro paese, parte da lontano ma trova un continuo evidentissimo declino con effetti negativi dall’introduzione in Europa della moneta unica prima l’ECU e poi l’Euro; e con le regole che hanno tolto ai paesi comunitari la possibilità della svalutazione monetaria.  La responsabilità principale è dei politici che continuano a nascondere la reale drammaticità della situazione mettendo in atto provvedimenti blandi ed inutili.

Ma pure molta nostra imprenditoria ha grande responsabilità perché ha sfruttato il periodo delle vacche grasse nascondendo reali profitti  esportandoli illecitamente o investendoli in speculazioni finanziarie, invece che nelle proprie aziende. 

Uscire dall’Euro oggi sarebbe un suicidio ma dobbiamo imporci in Europa per cambiare molte regole del gioco che si sono dimostrate fallimentari.

Per cambiare veramente l’Italia, con un reale aumento dell’occupazione, non serve un manovrina ma una vera “cura da cavallo” da 100 miliardi di euro da investire principalmente per detassare le aziende ed incrementare il numero di qualificati Finanzieri per una vera e dura lotta all’evasione e la moralizzazione dell’Italia; che siamo tutti NOI.

A scuola ci hanno insegnato che se continuiamo a fare le stesse cose avremo sempre lo stesso risultato!

Un argomento “tanto tosto” oltre al mal di pancia, ha scatenato un acceso e, a tratti quasi divertente, dibattito fra i relatori e gli imprenditori bancari ed industriali in sala, dibattito interrotto, dopo mezzanotte, con fermezza dalla nostra attivissima e soddisfatta presidente Claudia che ha ringraziato tutti i presenti e Claudio SABATINI per averci portato i simpaticissimi esperti Lelli ed Esposito ai quali, Claudia, ha lasciato un dono ricordo della serata prima del suon di campana e tanti applausi. Gli ultimi ad uscire dalla sala hanno controllato l’orologio … erano le ore 01.05 … probabilmente è la prima volta che battiamo questo … record.

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I nostri relatori con Claudia Balboni + Copertina libro

 

P.S.: chi fosse interessato all'acquisto del libro (che consigliamo caldamente) può acquistarlo PRESSO:

 

www.amazon.it

Librerie Feltrinelli

 

IMPORTANTE

L'Ing. Alessandro LELLI mi ha girato i file delle slide che ha proiettato durante la serata piu' altre.

Ho compattato il tutto e fatto un porfolio con all'interno tutto il materiale che è liberamente consultabile e scaricabile dai nostri soci, nella speranza che sia di vostro interesse.

Scarica il pdf qu' sotto.

SABATO 20 E DOMENICA21 SETTEMBRE: GITA AD ASIAGO

... "EMOZIONI" ...

La trasferta del nostro Club sull’altopiano di Asiago si è tradotto in una sintesi perfetta di principi rotariani:

  • Abbiamo imparato tanto dal sacrificio dei giovani italiani, e delle loro famiglie, nella prima guerra mondiale.
  • Abbiamo partecipato ad una intensa, quanto commovente, visita al Sacrario ove migliaia di giovani deceduti riposano.
  • Abbiamo scoperto che ancora oggi  queste dolci vette restituiscono miseri resti umani che vengono raccolti e conservati dando loro degna e rispettosa sepoltura.
  • Abbiamo ascoltato con religioso silenzio quanto ci hanno raccontato gli storici, ma soprattutto i volontari alpini, e tra questi Sergio Dal Molin che domenica ci ha fatto visitare le trincee, riportate alla luce da brava gente, e che ci ha fatto un racconto dettagliato delle cruenti battaglie occorse sui monti attorno all’Ortigara: molti i documenti, le testimonianze ed i reperti riferiti alla grande guerra sono conservati a futura memoria.
  • Abbiamo ricevuto una ospitalità dal Club Rotary dei sette comuni di Asiago, con il suo Presidente Dott. Franco Gollin, ed abbiamo tentato di contraccambiare partecipando a due service all’interno della serata: uno consistito nell’acquisto di cd contenenti documenti storici raccolti dal Colonnello Gianni Bellò, relatore nella serata, l’altro facendo man bassa di ciclamini posti in vendita a favore della ricerca sull’alzahimer.
  • Abbiamo vissuto intensamente due giorni di grande amicizia e rinsaldato i rapporti tra i nostri soci, i consorti ed i loro ospiti
  • Abbiamo avuto tutto il meglio di ciò che si potesse volere in una week and che solo apparentemente era contraddistinto da uno spirito goliardico.
  • Abbiamo fatto Rotary e ci siamo emozionati, tanto!

Grazie a Stefano FIOCCHI che ci ha regalato tutto questo.

 

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Varie fasi della "due giorni"di Asiago

MARTEDI’ 16 SETTEMBRE 2014: INTERCLUB AD ARGELATO

Il tema di grande attualità e l’alto profilo dei relatori hanno richiamato ad Argelato, presso Villa Beatrice, tantissimi soci ed ospiti del Rotary Club di Cento e del Rotary Club Giulietta Masina di San Giorgio di Piano.  Per affrontare l’argomento sull’attuale situazione politica ed economica è stata organizzata questa tavola rotonda dove il coordinatore,  Massimo GAGLIARDI (vice direttore del Resto del Carlino), ha rivolto diversi quesiti a: Maurizio MARCHESINI (Presidente Confindustria Emilia Romagna), Alberto VACCHI (Presidente Unindustria Bologna), Giuseppe TURANI (editorialista di Q.N.). 

 Il Presidente Alberto VACCHI ha rimarcato come in Emilia Romagna e particolarmente nel bolognese, l’export continua a tirare mentre c’è grande preoccupazione per il mercato domestico  con continuo calo dell’occupazione ed in modo drammatico nell’edilizia.  Ha invitato gli imprenditori che operano nei settori delle macchine automatiche, delle macchine per la lavorazione del legno, delle piastrelle ecc. e tutti quelli forti nell’esportazione, a spingere sulle innovazioni e sull’occupazione per compensare la stagnazione del mercato domestico.  Alberto VACCHI ritiene anche indispensabile che le banche debbano fare la loro parte partecipando ai rischi d’impresa verso gli imprenditori  che vogliono investire in innovazione e/o aumentare produzione ed occupazione. Anche il Governo e tutta la politica deve risolvere i problemi delle infrastrutture, della burocrazia ed investire particolarmente nella formazione di personale qualificato. Non è ammissibile che oggi molte aziende abbiano difficoltà a reperire personale qualificato e specializzato.

 Il Presidente Maurizio MARCHESINI invita tutta la classe politica a prendere esempio dalla Germania per l’organizzazione e l’assistenza che dedica agli imprenditori principalmente del manifatturiero mettendo a disposizione ogni strumento per favorire l’occupazione. Eclatante è l’esempio della  Germania. Inghilterra, Usa ed altri, dove chi ha talento per lo studio e l’apprendimento viene incentivato verso le materie ingegneristiche, tecniche e tecnologiche mentre in Italia “i bravi vanno verso il classico e le materie  umanistiche”. Per creare e mantenere l’occupazione bisogna produrre ed esportare.

L’editorialista Giuseppe TURANI ritiene che molti mali delle nostre industrie siano iniziati dall’intromissione della Politica verso l’imprenditoria; lo stato deve fare lo stato mettendo a disposizione tutto il necessario complementare alle imprese garantendo regole certe e durature per attrarre investimenti privati nazionali e stranieri. Alla domanda sulla necessità di stampare moneta da parte della BCE, Turani si dice contrario perché è un modo per rimandare la soluzione a problemi cronici. Se uno stato compra più di quello che esporta, anche la moneta che è costretto a stampare lo costringe ad indebitarsi sempre di più.

A conclusione del dibattito e prima della cena buffet il presidente Rotary Club San Giorgio Giuliano ZUCCOLI e la presidente  Rotary Club Cento Claudia BALBONI hanno ringraziato per la presenza in sala dei presidenti Rotary del gruppo estense, dei sindaci dei comuni bolognesi, dei rappresentanti dell’imprenditoria, delle banche CRC e BCCE e dell’Esercito.  Un particolare ringraziamento ai segretari e prefetti dei due club per la perfetta organizzazione e l’ottima riuscita della serata. Infine lo scambio di doni ricordo della serata ed il suon di campana a due mani fra meritatissimi applausi.

 

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Maurizio Marchesini e Alberto Vacchi