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15 Dicembre 2013: Concerto di Natale al Museo Magi

Full Immersion nell’ Arte e Spettacolo con musica e canti del Coro e Solisti, tra cui spiccava Monica Minarelli, accompagnata dal maestro pianista Amedeo Salvato, nello scenario spettacolare del Salone del Museo Magi di Pieve di Cento. Così, tra tele Rinascimentali, si sono esibiti alcuni dei  nostri migliori Artisti, che hanno interpretato  brani di grande carica emotiva, la Soprano Francesca Pedaci, la violinista Maria Cristina Alberti, il clarinettista Giovanni Polo che hanno deliziato il numeroso pubblico con duetti assolutamente coinvolgenti, ed il tenore Latsos Costa  che ha donato dei brani di grande rilievo. La serata era patrocinata dai Comuni di Pieve di Cento, Cento, Bondeno e Finale Emilia, alla presenza dei  sindaci di Pieve e Cento, che hanno fatto un breve intervento di ringraziamento.

Ringraziamento espresso anche dal nostro Presidente Claudio Gavioli, preceduto da un “La” dato dal pianoforte, sostitutivo in questo contesto, del tocco di campana, che ha colto l’occasione per  ringraziare sentitamente  il padron di casa, Giulio Bargellini e portargli l’Omaggio del  Governatore Castagnoli, per la sua ormai quarantennale anzianità rotariana.

Lo stendardo del Rotary Club di Cento campeggiava ben visibile, a sottolineare la paternità di tale importante Iniziativa. E’ stata effettuata anche una lotteria, magistralmente condotta dal nostro socio Beppe Accorsi, avente come premi  importanti opere d’arte, pitture e sculture donate dagli stessi Artisti, da Giulio Bargellini e dal Rotary con la Nike del socio Salvatore Amelio. Il ricavato è stato interamente devoluto all’Accademia del Bel Canto di Pieve che, nella serata, ha fatto la parte del leone… Così, tra scroscianti applausi, mazzi di fiori alle artiste ed a Valeria Tassinari, Direttrice del museo Magi, si è conclusa con un simpatico brindisi voluto dal nostro Presidente Claudio, una serata ricca di emozioni, garbatamente illustrata dallo speaker Zannarini.

 

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Il Presidente Gavioli coinvolge alcuni soci ad un brindisi Natalizio

12 Dicembre 2013: Il Comandante Capitano di vascello Franco FELICIONI

Dopo l’onore  alle Bandiere, il nostro presidente Claudio Gavioli ha presentato gli ospiti della serata: Il Generale Gaetano Romeo, già Comandante dell’Accademia dell’Esercito e la consorte, signora Silvana ed il relatore della serata il Capitano di Vascello Franco Felicioni Direttore dei Corsi degli Ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno, leggendone il corposo curriculum, denso di comandi operativi su sommergibili e unità lanciamissili, con incarichi di collegamento anche con altre Marine, Spagnola, Argentina, Uruguayana e Paraguayana.

Il Comandante Felicioni, prima di iniziare la sua relazione ha portato i saluti del Comandante dell’Accademia, l’Ammiraglio di Divisione  Giuseppe Cavo Dragone, significandoci così la solidarietà della Marina Militare per il recente e grave sisma che  ha così duramente colpito la nostra popolazione.

Poi,  con la pacatezza e la decisione che ben si addicono al Sommergibilista,  ha catturato l’attenzione dei molti presenti, illustrando il percorso formativo degli allievi e fornendo interessanti informazioni sulla storia  ed organizzazione di questa prestigiosa  Istituzione nata nel 1881.

Oggi l’accademia è frequentata da 1650 persone:  il 50%  sono allievi mentre l’altro 50%,  è personale di servizio, composto da militari e civili.

Educazione,  cultura e conoscenza generale,  professionalità, addestramento marinaresco con vocazione internazionale, sono gli elementi che,  nel rispetto della tradizione,  “Patria  e Onore”  è il motto dell’Accademia e  nella modernità formano i nostri ufficiali che sono un vero Orgoglio Nazionale.

Belle e suggestive le immagini che mostravano i momenti più significativi sull’impegno degli allievi sia in Accademia che in mare.

Tantissime le domande ed anche le richieste sulle modalità e requisiti per entrare in Accademia che ora è aperta ad entrambi i sessi.

Inevitabili alcune domande sulla vicenda dei 2 Marò arrestati in India sulla quale il Comandante Felicioni a seguito di una richiesta di opinione sulle cause della vicenda  ha rappresentato che gli accadimenti devono essere considerati anche come il frutto di dinamiche armatoriali spesso difficili da comprendere ai non addetti ai lavori, esprimendo comunque fiducioso auspicio che presto, grazie al fattivo impegno delle Autorità che si occupano della questione, si giungerà ad una positiva soluzione della vicenda. In chiusura il presidente Gavioli ha molto apprezzato anche l’invito al Club del comandante Felicioni, a nome dell’Ammiraglio G. Cavo Dragone,  per  visitare l’Accademia; invito subito colto e messo in agenda per la prossima primavera. Dopo lo scambio dei graditi doni ricordo, fra gli  applausi e il tocco di campana,  si concludeva una serata ricca di cultura ed emozioni, in cui il Comandante Felicioni  ha brillato per eleganza, gentilezza e Bon Ton.

 

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Sig.ra Carla Gavioli / Comandante Franco Felicioni / Presidente Claudio Gavioli / Sig.ra Silvana Romeo / Generale Gaetano Romeo

5 Dicembre 2013: Film, Service per Polio Plus

Interclub Estense, Film di Soderbergh con Michael Douglas e Matt Demon:  “Dietro i candelabri”.

Dopo una breve introduzione sul significato della serata Interclub  da parte dell’A.G. Vittorio Capatti e del  responsabile del Progetto  End Polio Now,  Salvatore Amelio, in una  confortevole sala del Multisala di Ferrara, alla  presenza di Soci ed ospiti  dei 6 Club Estensi, 15 per il Club di Cento, si è assistito ad un film piuttosto forte sia per il contenuto  che per alcune scene molto esplicite….

I giudizi dei presenti, piuttosto contrastanti, erano comunque assai favorevoli per ciò che attiene  la  recitazione,  fotografia, musica  e scenografia di questa pellicola che certo non lascia indifferenti.

Comunque,  giudizi a parte, il risultato di esserci trovati  in un contesto così diverso dall’usuale, con la  consapevolezza di contribuire ad un Service importante nella lotta contro la Polio, ha reso tutti i convenuti partecipi  e  ben motivati, quindi uniti in puro spirito rotariano che ha lasciato tutti molto soddisfatti.

  FOTO Vittorio Capatti e Salvatore Amelio